Celebrata la festa nella prima domenica di ottobre
La prima domenica di ottobre, ab antiquo, ad Aquino, è il giorno in cui si celebrano i festeggiamenti in onore della Madonna della Libera, protettrice della Città.
I festeggiamenti sono iniziati, presso la chiesa monumentale a Lei dedicata, famosa in ogni angolo della provincia e non per la sua bellezza disarmante, dal lunedì precedente. Ogn sera, quindi, si è celebrato il settenario in preparazione alla festa, culminato proprio domenica 7 ottobre.
La festività della Madonna della Libera è molto sentita nella Città di San Tommaso, per un culto che va oltre la memoria storica. Il dato è confermato dal fatto che molti cittadini, ancora oggi, si onorano di portare il nome della Vergine Santissima.
Domenica 7 ottobre, durante la Santa Messa delle 10:30, la comunità parrocchiale ha celebrato l’inizio dell’Anno Pastorale: bambini, genitori, cetechisti e rappresentanti dei gruppi parrocchiali si sono ritrovati, nella cornice romanica del tempio aquinate, per la celebrazione comunitaria.
Il momento più solenne dei festeggiamenti si è avuto nel pomeriggio, quando è stata celebrata un Solenne Santa Messa presieduta da Mons. Luigi Casatelli, Arciprete Parroco della Basilica Concattedrale e Parrocchiale di San Bartolomeo Apostolo in Pontecorvo e concelebrata da don Tommaso Del Sorbo, Arciprete Parroco della Basilica Concattedrale e Parrocchiale di San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino in Aquino e da don Marcello Di Camillo, vicario parrocchiale della Concattedrale della Città fluviale. Alla Santa Messa, animata dalla Corale Parrocchiale “Sancta Caecilia”, hanno partecipato anche i componenti dell’Amministrazione Comunale di Aquino.
Nell’omelia don Luigi, esprimendo gioia e gratitudine al Signore per celebrare la festa in onore della Madonna della Libera, ha riportato alla mente degli aquinati un evento storico: proprio la prima domenica di ottobre del 1988, trent’anni fa, la venerata statua della Beata Vergine Maria della Libera, veniva solennemente incoronata in una piazza San Tommaso gremita di fedeli. Facendo riferimento al titolo con cui la Vergine Santissima è venerata ad Aquino, Mons. Casatelli ha evidenziato come, attraverso la nostra preghiera e forza di volontà, Lei può intercedere presso il Signore, perchè possiede una potentissima mediazione, affinchè ci liberi da ogni male. Non bisogna chiedere esplicitamente, perchè la Madonna sa tutto. Occorre ripetere: “Ave Maria!”, senza stancarsi mai.
Terminata l’omelia, ha avuto luogo l’incoronazione della statua della Beata Vergine Maria. Gli animi dei fedeli, evidentemente commossi, si sono sciolti in un lungo interminabile applauso di gioia, di fede e di devozione filiale.
La Messa è proseguita nel raccoglimento. Al termine si è snodata, per le vie del centro della Città, la processione aux flambeaux cui sono seguiti gli scherzi pirotecnici.
Andrea Marinelli
Foto Giorgia Lupidii
