Il presepe è stato realizzato all’interno della Cappella del Crocifisso
della Basilica Concattedrale “San Costanzo Vescovo e San Tommaso d’Aquino”
in Aquino. Nel presepe è stato riprodotto un fiumiciattolo che ha origine
dalle montagne proprio a voler rappresentare l’origine dell’acqua, fonte di
vita, che è Gesù Cristo. Il paesaggio ben rappresenta la Betlemme di 2000
anni fa, pastori con i loro animali e poi lì, quella piccola capanna che ha
accolto, in una notte gelida, Maria e Giuseppe per la nascita del Messia.
Esso oltre a rappresentare la nascita di Dio bambino, simbolizza una nuova
vita che giunerà tra di noi, un cambio che ci offre l’opportunità di
“tornare a nascere” in amore e saggezza; pertanto è necessario avvertire la
sua importanza in tutta la sua grandezza. Si tratta di rendere consapevole
il nostro cuore che Dio ritornerà a nascere in noi e noi in Lui, dandoci
una volta in più l’opportunità di dimostrare il nostro amore e saggezza e
dimenticarci i rancori e l’amarezza che ci allontanano dall’amore.
È stato realizzato da Danilo D.N., Franco T. e Mario M. Il referente
dell’iniziativa è Andrea Marinelli.