Gioia e commozione nella Basilica ad Aquino
Nel giorno in cui la Chiesa ricorda la traslazione del corpo di San Tommaso d’Aquino a Tolosa, presso l’”Eglise des Jacobins”, complesso appartenente all’Ordo Fratrum Praedicatorum, Mons. Gerardo Antonazzo, Vescovo diocesano, ha presieduto la Santa Messa Solenne presso la Basilica Concattedrale di Aquino, concelebrata dall’Arciprete Parroco don Tommaso Del Sorbo, contestualmente alla quale ha amministrato i sacramenti dell’iniziazione cristiana a Darius Mikalajūnas.
Originario della Lituania, Darius vive da alcuni anni nel nostro territorio diocesano e, spontaneamente, ha deciso di intraprendere un percorso di fede cristiana con la catechista di Aquino Lucia, culminato con la celebrazione odierna.
Il Vescovo, facendo riferimento alla liturgia domenicale, ha evidenziato come Gesù inizia il suo ministero annunciando il vangelo del regno di Dio. Si ha un regno quando c’è un popolo governato da un’autorità sovrana che esercita il suo potere per mezzo della legge. Dio è Santo, ha proseguito il Vescovo, ed esercita il suo dominio per mezzo della potenza dello Spirito Santo; la sua unica legge è l’amore. Vive nel regno di Dio chi, nella libertà dell’amore, si sottomette all’azione potente del suo Spirito che “è Signore e dà la vita”. E del dono dello Spirito Santo ha voluto godere anche Darius, che da oggi, nel Battesimo, è diventato nuova creatura e si è rivestito di Cristo e che, con il sigillo della Confermazione, reso più perfettamente conforme a Lui, può dare testimonianza della passione e risurrezione del Signore.
Il rito dell’iniziazione ha avuto inizio con l’invocazione, da parte di tutta l’assemblea, della grande schiera dei santi: solo attraverso la loro intercessione possiamo avvicinarci a Dio. Il neofita Darius, accompagnato dai padrini, si è recato al fonte battesimale dove ha ricevuto il Battesimo, quindi il sigillo della Confermazione ed, infine, l’Eucarestia.
La celebrazione si è conclusa con raccoglimento e commozione di tutta l’assemblea. Il Vescovo ha scattato una foto ricordo con Darius e la sua famiglia per sancire questo momento così importante non solo per il giovane, ma anche per tutta la comunità parrocchiale.
La solenne celebrazione è stata animata dai coristi della parrocchia di San Costanzo V. e San Tommaso d’Aquino.
La gioia, l’emozione e gli auguri di Mons. Antonazzo a Darius sono quelli di una comunità in festa che accoglie un giovane diventato in Cristo nuova luce. La preghiera al Signore, per intercessione di San Tommaso d’Aquino, è quella di rinsaldare la nostra fede e quella di Darius, a imitazione dei Santi Apostoli, che l’hanno ardentemente trasmessa con il coraggio della verità e con l’ardore della testimonianza.
ALBUM FOTOGRAFICO
Andrea Marinelli
Foto di Giorgia Lupidii
