Il Vescovo ad Arpino per la festa della Madonna di Loreto
Il “Sì” di Maria ha cambiato la Storia
«Cosa sarebbe stata la storia umana senza il sì di Maria all’annuncio dell’incarnazione?»: è la domanda che il vescovo diocesano monsignor Gerardo Antonazzo ha rivolto ai fedeli nell’omelia della celebrazione eucaristica da lui presieduta lunedì 10 dicembre nella chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo ad Arpino, in occasione della festa in onore della Madonna di Loreto, protettrice della città. Nella sua riflessione il vescovo si è concentrato sui testi della Liturgia della Parola, richiamando soprattutto l’evento dell’Annunciazione a Maria come «il grande segno della benedizione di Dio, che è Cristo stesso entrato nella storia». Una benedizione che, ha sottolineato monsignor Antonazzo, «supera anche il nostro rifiuto, quel rifiuto che nel testo del profeta Isaia proposto dalla Liturgia, è rappresentato dal Re Acaz che non chiede un segno al Signore, manifestando in tal modo la pretesa di un’autosufficienza che diventa ateismo pratico». Il segno allora lo donerà Dio stesso in quella Vergine che partorirà un figlio, che sarà chiamato l’Emmanuele. Sulla scia dei testi biblici, il vescovo ha dunque invitato la comunità cristiana di Arpino «a porsi di fronte alle sfide di oggi, soprattutto al diffondersi del rifiuto di Dio che genera un affossamento dei legami sociali e della vita religiosa». Dalla celebrazione della festa in onore della Madre di Dio, pertanto, deve scaturire per i cristiani il compito di «aprirsi alla perenne novità di Dio e rigenerare la fiducia e la speranza nella Chiesa e nel mondo».
Con il vescovo hanno concelebrato i parroci di Arpino, Padre Juan Lujan e Don Antonio Di Lorenzo. Oltre ai tanti fedeli, erano presenti autorità civili e militari, con una buona rappresentanza del Corpo dell’Aeronautica, che venera la Vergine Lauretana come propria patrona. Al termine della Messa monsignor Antonazzo, accompagnato dai sacerdoti e dal sindaco di Arpino Renato Rea, si è recato nel Palazzo Boncompagni di Piazza Municipio per benedire e inaugurare la mostra dei presepi organizzata dall’Associazione “La stella cometa” di Arpino, auspicando che anche iniziative del genere aiutino a fissare l’attenzione sull’autentico significato del Natale ormai vicino.
Augusto Cinelli