È stato un incontro fortemente voluto da Mons. Gerardo Antonazzo quello che si è tenuto nella serata di venerdì 4 Marzo presso il Palazzo ducale di Atina.
<<Il primo di una lunga serie>> ha detto il Vescovo salutando i presenti.
A prendere parte all’incontro, tenutosi nell’ambito della Missione Popolare Diocesana sono stati i rappresentanti delle famiglie separate, conviventi e divorziate.
L’incontro ha avuto inizio con la visione di un breve filmato sul viaggio di Papa Francesco in Messico e sul saluto rivolto al Santo Padre da alcune famiglie che vivono situazioni “particolari”.
Passato l’imbarazzo iniziale sono iniziate le domande da parte dell’Assemblea sia al vescovo che a Mons. Alessandro Recchia.
Tutto l’incontro ha fatto perno su una semplice parola: MISERICORDIA. <<Dio è Misericordia- ha detto Mons. Antonazzo- Dio è amore infinito e la Chiesa deve imparare dal cuore di Dio per proseguire la Sua Missione con un Cuore di Madre. È questo che Dio ci ha insegnato ed è questo che il Santo Padre ha tanto a cuore. Tutti hanno bisogno di perdono e di amore, Dio ce lo offre in ogni istante della nostra vita, ma sta a noi fare in modo che l’amore ed il perdono di Dio possano avere efficacia>>.
Tra le varie domande rivolte dall’assemblea all’Ordinario diocesano quella principale riguarda l’impossibilità per le coppie cosiddette “irregolari” di potersi accostare alla comunione sacramentale.
<<Ci sono tanti modi -ha risposto Mons. Antonazzo- per avvicinarsi a Dio: la Comunione Sacramentale è uno di questi modi ma non l’unico. Possiamo avvicinarci a Cristo ed al suo corpo e sangue anche senza fare la comunione ma semplicemente andando in Chiesa e partecipando alla Santa Messa: la chiesa infatti è per definizione il Corpo Mistico di Cristo […] e poi non dimentichiamo che dove 2 o 3 sono uniti nel Mio nome Io sarò con loro. In questa nuova ottica non bisogna sentirsi esclusi ma parte integrante perché lasciamo a Dio e alla sua infinita Misericordia il compito di guidare le nostre vite>>.
Dopo l’incontro tutti i presenti si sono recati all’interno della Chiesa Cattedrale di Santa Maria Assunta per ricevere dallo stesso Mons. Antonazzo la benedizione Eucaristica.
Simone Buzzeo
Foto di Giacomo Carlini e Simone Buzzeo