Cassino: La benedizione dei Nonni
Il secondo giorno di ottobre, la chiesa parrocchiale di S. Antonio di Padova in Cassino, si è riempita di fedeli già alle 18.00 per la recita del Santo Rosario richiesto espressamente da Papa Francesco per tutto il mese per impetrare da Maria, Madre della Chiesa, e da San Michele Arcangelo la protezione della Chiesa dagli assalti del maligno. Il pienone della prima sera si è ripetuto, accresciuto, anche nella Messa che è seguita, da ulteriori motivi: la celebrazione di un 25° di matrimonio e la memoria liturgica dei Ss Angeli Custodi, ricorrenza abbinata alla festa dei Nonni. E di nonni ce ne erano davvero molti, presenti e oranti. Intensi e partecipati entrambi i momenti di preghiera, a tratti particolarmente toccanti e raccolti.
Al termine della Messa, il Parroco Don Benedetto Minchella ha voluto rivolgere un pensiero speciale proprio ai nonni, quelli presenti, quelli della comunità parrocchiale e tutti i nonni. Li ha chiamati ai piedi dell’altare e su di loro ha invocato la Benedizione di Dio pronunciando le parole solenni di invocazione.
Poi ha invitato tutti a volgersi al quadro della B. Vergine del Rosario di Pompei per una preghiera per tutti i nonni, i nipoti, per tutte le famiglie. C’era commozione e raccoglimento in tutti, un momento breve ma indimenticabile. E’ stata letta la bellissima preghiera per i nonni di Papa Francesco, che spesso si sofferma sul tema degli anziani. Nell’ultima Udienza generale, parlando dei nonni, ha detto tra l’altro: “E’ un grande dono per la Chiesa, la preghiera dei nonni e degli anziani! Una grande iniezione di saggezza anche per l’intera società umana: soprattutto per quella che è troppo indaffarata, troppo presa, troppo distratta”. E ha ricordato agli anziani che il Signore “chiama a seguirlo in ogni età della vita e anche l’anzianità contiene una grazia e una missione, una vera vocazione del Signore. Non è ancora il momento di tirare i remi in barca”. Li ha quindi invitati a prendere esempio da certe figure di anziani santi, come il “vecchio” Simeone e la profetessa Anna di cui parla il Vangelo dell’infanzia di Gesù, aggiungendo: “Guardiamo a Benedetto XVI, che ha scelto di passare nella preghiera e nell’ascolto di Dio l’ultimo tratto della sua vita!”.
PREGHIERA PER I NONNI
Ti prego Signore
per i miei nonni
Benedicili e dona loro pace e gioia.
Attraverso le loro esperienze,
le gioie e le tribolazioni
della loro lunga vita
essi hanno imparato la saggezza.
Rendimi capace di ascoltarli
con attenzione e rispetto
per crescere anch’io
saggio e buono,
come mi desiderano,
per essere loro motivo di conforto.
Amen
O Dio, Padre di bontà e di tenerezza,
ti prego per i nonni:
mi vogliono bene
si prendono cura di me,
vegliano sui miei passi
con amore e pazienza
e hanno tempo per me.
Grazie, Signore, per i nonni
che mi hai messo accanto.
Proteggili sempre.
Dona loro salute e vita.
Riempi il loro cuore di gioia.
Ascolta le loro preghiere.
Accompagnali con la tua benedizione.
Signore, fa’ che insieme a papà e mamma
i nonni mi aiutino a parlare con Te
e a “sentire” quanto sei buono e amabile.
Amen
Adriana Letta