Un’alleanza per la valorizzazione dei cammini storici e religiosi
Firmata lunedì scorso, 17 settembre, nel Rettorato dell’Ateneo cassinate, la Convenzione Quadro tra l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e la Fondazione Cammino di Canneto. L’accordo è stato sottoscritto dal Rettore Giovanni Betta e dal Presidente Lucio Meglio.
È un’intesa molto ampia e dagli sviluppi di straordinario interesse nel campo della ricerca scientifica su progetti condivisi. Si prevede una stretta cooperazione tra le due realtà in materia di valorizzazione turistico-culturale del territorio. Nello specifico gli obiettivi dell’accordo sono rivolti alla creazione di un sistema territoriale che recuperi, valorizzi e faccia conoscere, attraverso una strategia coordinata e integrata, il patrimonio religioso, storico, artistico, culturale, museale, paesaggistico del territorio del Lazio Meridionale. Tra le varie attività previste ci saranno la progettazione e realizzazione di progetti di sviluppo locale, l’organizzazione di eventi e pubblicazioni tematiche, la realizzazione di strumenti di comunicazione per la promozione delle attività realizzate.
Nello specifico tra le idee immediatamente cantierabili ci sarà la costituzione di un Osservatorio permanente sul turismo lento, il primo nel Lazio, che vedrà il Cammino di Canneto protagonista all’interno degli itinerari culturali europei. Referente della convenzione per l’Università è stato nominato il prof. Alessandro Silvestri, del Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica, per la Fondazione il presidente Lucio Meglio, docente dello stesso Ateneo cassinate.
Importante risultato raggiunto al termine del primo anno di nascita della Fondazione, realtà fortemente voluta dal vescovo diocesano Gerardo Antonazzo per la valorizzazione del millenario pellegrinaggio di Canneto.