Azione Cattolica Giovanissimi: “Researching Time”
Agosto, tempo di campo scuola per i giovanissimi della Diocesi che, a Fiuggi nei giorni dal 24 al 27, hanno trascorso del tempo insieme tra le attività organizzate dagli educatori del Settore Giovani Diocesano e l’assistente Don Ercole. Il tema del campo, “Researching Time”, ha permesso ai ragazzi di riflettere sul tema delle scelte. L’età dei giovanissimi è quella delle incertezze ma anche delle prese di posizione. È cosi che, ispirati dal brano del Vangelo del giovane ricco (Matteo 19, 16-22) sono stati stimolati ad essere attori principali di questo loro “tempo di ricerca” della felicità. Proprio per questo lasciamo spazio ai pensieri e alle emozioni di alcuni dei ragazzi alla fine del campo:
“È impossibile non apprezzare attività ricche di stimoli e spunti riflessivi. Questo campo giovanissimi ha arricchito profondamente noi ragazzi, ci ha spinti verso considerazioni inaspettate, ci ha animati di spirito di iniziativa e ci ha insegnato ad osservare le cose con occhi nuovi, mantenendo pur sempre l’unicità che ci contraddistingue. L’ambiente sereno e stimolante ha favorito il confronto durante e dopo le attività, sia tra noi ragazzi, sia tra noi e gli educatori, nei quali, come ogni anno, abbiamo trovato punti di riferimento e amici pronti a fare chiarezza sui nostri dubbi”. Giulia T.
“Momento molto toccante, secondo me, è stato la testimonianza di un’infermiera, Vanessa. Grazie alle sue parole abbiamo infatti potuto capire che anche con una vita senza agevolazioni si può essere felici, al contrario di ciò che tutti i ragazzi di oggi pensano. Successivamente confrontandomi con i miei amici ho capito che Vanessa non ha ispirato solo me a trovare la felicità nelle piccole cose, ma anche molti miei compagni di viaggio”. Ester
“Quattro giorni di condivisione, in alcuni casi di serietà ma soprattutto di grande felicità. Gli educatori ci hanno insegnato a guardare dentro noi stessi, a trovare particolari che non avevamo mai scoperto, lati del nostro carattere che nemmeno pensavamo potessero esistere. In queste giornate ci siamo divertiti ma abbiamo anche riflettuto a fondo, abbiamo fatto nuove amicizie e conosciuto persone con le quali parlare della nostra vita. Se dovessi descrivere tutto questo in una sola parola, sarebbe indimenticabile”. Serena
“Campo scuola, per molti è sinonimo di noia e banalità. Per me invece è profondità, pace interiore e incontro. In questo mio secondo campo ho trovato persone fantastiche: educatori pronti ad aiutarti e persone che sono degne di essere chiamate amici. Per raccontare la mia esperienza non basterebbe neanche un quaderno intero… finché non lo vivi non lo capisci”. Francesco
“Partecipare a questo campo è stata un’esperienza indimenticabile. Ho vissuto quattro giorni in compagnia di amici sconosciuti e naturalmente di Dio, che ci ha accompagnato in ogni momento. Abbiamo avuto la possibilità di avvicinarci al Signore, cosa che alla nostra età è molto difficile da fare; il messaggio che mi è stato trasmesso è forte e spero di ricordarlo nel tempo”. Noemi
“L’esperienza del campo è sempre qualcosa che mi dona tante emozioni anche se sono solamente due anni che faccio parte dell’Azione cattolica. Gli educatori ci hanno sostenuto nelle varie attività di gruppo aiutandoci a scoprire alcune delle nostre paure. Nell’attività del deserto ho sentito la vicinanza e la presenza di Dio che si è “manifestata” con le parole di incoraggiamento di un educatore. Mi son piaciuti i vari momenti di preghiera con don Ercole il quale riesce a tradurre in modo semplice la Parola di Dio. Un grazie anche ai miei compagni di avventura i quali mi hanno regalato forti emozioni raccontando le loro storie. Sono molto contenta di far parte di questa grande famiglia, vi porto tutti nel mio cuore”. Alessia
“Il campo è un insieme di tante emozioni, momenti in cui sorridi con i tuoi compagni di viaggio, momenti che ti segnano, ti riempiono il cuore di tanto amore e tanta allegria. Anche quest’anno abbiamo vissuto giorni intensi con colpi di scena, come le testimonianze che mai dimenticheremo. Ci hanno stimolato a porci una domanda “Siamo davvero felici?”. La risposta è nascosta in ognuno di noi e grazie anche agli educatori stiamo imparando a costruire le basi giuste per rispondere. Giulia V.
Auguriamo ai ragazzi un anno scolastico intenso e aspettiamo insieme il nuovo associativo, che possa essere pieno di stimoli per i ragazzi, affinché coltivino il coraggio e la forza per le scelte nella costruzione del loro futuro.
Martina Petrilli