Gli insegnanti di Religione Cattolica della diocesi onorano la memoria del compianto prof. Angelo Molle
La Basilica Santuario di Canneto ha ospitato domenica 1° luglio 2018 un momento di condivisione ricco di testimonianze in memoria dell’amatissimo prof. Angelo Molle. L’evento, fortemente voluto dal direttore dell’Ufficio Scuola, don Nello Crescenzi, e dagli insegnanti di Religione Cattolica della diocesi amici di Angelo, ha registrato una sentita partecipazione di parenti, colleghi di scuola, amici ed ex-studenti.
Le professoresse Sandra Pantanella e Franca Simone hanno aperto l’incontro fornendo la loro testimonianza di colleghe del prof. Angelo Molle e, successivamente, hanno moderato il flusso di interventi previsti durante l’evento. Don Antonio Molle, fratello di Angelo e rettore della Basilica di Canneto, ha ringraziato tutti i presenti intervenuti per ricordare il prof. Angelo Molle, dando anch’egli un’autentica testimonianza di fede. “I tempi di Dio non sono uguali ai tempi dell’uomo. Dobbiamo guardare questi avvenimenti con occhi di fede, poiché dietro ognuno di essi il Signore Dio cela un suo disegno divino, attualmente inconcepibile ai nostri occhi.”
Sono state davvero tante le persone che si sono avvicendate per raccontare un particolare che li rende ancorati indelebilmente al prof. Molle. Da Don Mario Zeverini, direttore emerito dell’Ufficio Scuola all’amico fraterno e collega prof. Filippo Carcione. Da don Giovanni De Ciantis, ex-studente di Angelo all’Istituto Tecnico di Isola del Liri, a don Ercole Di Zazzo, ex-studente di Angelo al Seminario Leoniano di Anagni e, successivamente, collega all’Istituto Tecnico di Isola del Liri.
Terminato il momento di condivisione, è stato svelato il logo del Cammino di Canneto realizzato dalla prof. Franca Simone, logo partecipante del concorso bandito lo scorso anno, con sopra riportata una dedica in memoria del prof. Angelo Molle:“In memoria di Angelo Molle. Amico Fraterno, docente esemplare, cristiano autentico. A te che ci hai insegnato questo “Cammino” verso il Cuore di Maria”.
Don Mario Zeverini, infine, ha celebrato una Santa Messa all’interno della Basilica Pontificia Minore di Canneto. Subito dopo il canto finale, è stato intonato il canto “L’amico è”. Un canto non casuale, bensì scelto poiché era solito che ad ogni incontro IRC il prof. Angelo Molle utilizzava il canto come collante naturale per unire e scaldare gli animi di tutto il corpo docente di religione della diocesi ed in particolare riproponeva con una certa frequenza questo canto meraviglioso dedicato all’amicizia. Come disse del resto Gesù ai Dodici: “Non c’è amore più grande di chi dà la vita per gli amici suoi”.
Mario Fraioli