La Zona pastorale di Cassino ha celebrato le “24 Ore per il Signore” presso la Chiesa Madre di Cassino con l’Adorazione del SS.mo Sacramento solennemente esposto dalle 18.30 di venerdì 24 alle 17.30 di sabato 25 marzo. In tal modo ha risposto anche quest’anno all’invito lanciato da Papa Francesco di questa “maratona”, in unità con tutta la Chiesa, con l’ostensione perpetua del Santissimo Sacramento, la chiesa aperta anche di notte e la presenza e disponibilità di sacerdoti delle diverse parrocchie della zona a disposizione per la confessione.
Ricordiamo che fu in occasione della celebrazione penitenziale della edizione di due anni fa delle 24 ore, che il 13 marzo 2015, secondo anniversario dell’inizio del suo pontificato, Papa Francesco annunciò la convocazione del Giubileo straordinario della Misericordia.
Così, nella raccolta cappella del SS.mo della Chiesa Madre, per 24 ore si sono alternati in preghiera personale o comunitaria moltissimi fedeli, della parrocchia e di quelle vicine, in un continuo giungere, accedere silenziosamente, restare fermi in preghiera, unirsi ai vari gruppi parrocchiali che hanno guidato e animato momenti di preghiera, canto, meditazione. Giorno e notte. Anche la notte, infatti, ha visto un susseguirsi di presenze oranti, più di quanto ci si aspettasse. Il Signore non è stato mai lasciato solo.
Sabato, alle 17,30, dopo la recita comunitaria del S. Rosario, il parroco Don Salvatore Papiro ha guidato l’ultima preghiera scegliendo quella composta da S. Giovanni Paolo II “Mane nobiscum, Domine!“, Resta con noi, Signore! Poi ha impartito la Benedizione Eucaristica, accompagnata dagli ultimi canti e preghiere ed ha concluso le 24 ore con la Reposizione del SS.mo, cui è seguita la S. Messa prefestiva, celebrata nel segno del ringraziamento.
Adriana Letta
