Castrocielo celebra il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri

Un incontro culturale ispirato dalla devozione del Sommo Poeta a Santa Lucia si terrà il 13 settembre nella Chiesa Collegiata e Parrocchiale di Castrocielo ad essa dedicata. Come da programma, dopo i saluti dell’arciprete parroco don Natalino Manna, interverranno mons. Luigi Casatelli e il prof. Filippo Materiale

Il 2021 è un anno speciale: ricorrono i 700 anni dalla morte del Sommo poeta Dante Alighieri. Città come Firenze, che lo vide nascere e poi lo esiliò; Verona che prima lo ospitò e poi lo lasciò andare a Ravenna, che lo accolse fino alla fine dei suoi giorni, lo hanno ricordato con particolari manifestazioni. Ma non sono mancate a ricordarlo anche alcune piccole città che in qualche modo si sentono legate al “poeta che inventò l’Italia”, come lo chiama il giornalista e scrittore Aldo Cazzullo nella sua pubblicazione “A riveder le stelle” (Mondadori, 2020). Tra queste città bisogna annoverare anche Castrocielo che ha come Patrona Santa Lucia di cui Dante fu devoto. L’arciprete Don Natalino Manna per la Pasqua 2021 inviò alla comunità parrocchiale un messaggio augurale – riportato in basso e recensito anche nella pagina diocesana di Lazio Sette (Avvenire) del 4 aprile 2021– dicendo: “in occasione del VII centenario della morte di Dante Alighieri mi è sembrato opportuno far conoscere ai fedeli della nostra comunità, che forse la ignorano, quanto intensa sia stata la devozione del Sommo Poeta verso Santa Lucia, definito da papa Benedetto XVI “araldo più eloquente del pensiero cristiano”. Lo stesso arciprete, in collaborazione con l’Amministrazione comunale, ha promosso un Incontro culturale per lunedì 13 settembre alle ore 21,00 che non poteva tenersi se non nella splendida cornice dell’antica Chiesa Collegiata e Parrocchiale di Santa Lucia, Santa che Dante esalta nella sua Commedia perché ne era devoto. È stata scelta opportunamente la data del 13 settembre perché la morte di Dante avvenne tra il 13 e 14 settembre 2021. Il programma prevede l’indirizzo di saluto dell’arciprete parroco Don Natalino Manna, l’introduzione di mons. Luigi Casatelli, Vicario generale emerito della Diocesi, e l’intervento del prof. Filippo Materiale, Preside emerito del Tulliano di Arpino, sindaco di Castrocielo.

In allegato il programma dell’iniziativa.

Don Luigi Casatelli

 

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