Questa Parola di Dio è consegnata particolarmente a voi, cari Missionari Laici della Misericordia!
Mercoledì 10 febbraio una solenne Concelebrazione eucaristica, presieduta dal vescovo Mons. Gerardo Antonazzo nella Chiesa Madre di Cassino, ha dato il via, con il rito dell’imposizione delle sacre Ceneri ed il Mandato ai Missionari laici della Misericordia della diocesi, al periodo di Quaresima-Pasqua. Un periodo atteso e preparato, in cui si svolgeranno, come chiede esplicitamente Papa Francesco, le Missioni al popolo. La preparazione dei mesi scorsi, con convegni pastorali, il seminario teologico-pastorale, incontri di zona, ha porto innumerevoli spunti di riflessione sulla Misericordia ed offerto, come icona biblica di riferimento, la figura del profeta Giona.
Una chiesa strapiena, tanti i banchi riservati per i missionari laici, circa quattrocento, ma anche tanti fedeli, numerosi sacerdoti concelebranti, mentre il coro parrocchiale eseguiva i canti liturgici. Nell’ omelia il Vescovo ha auspicato che questo momento segnasse il vero inizio del cammino ecclesiale diocesano ed ha commentato le letture del giorno, confrontando in particolare il testo del profeta Gioele con l’icona biblica di Giona “la cui storia spirituale abbiamo scelto come parola-guida nel tempo speciale della quaresima-pasqua”, perché entrambi dimostrano il cuore misericordioso di Dio che “si mostra geloso per la sua terra e si muove a compassione del suo popolo”. Ed è arrivato a parlare della “Parola che non t’aspetti”, che ha in sé una forza straordinaria con effetti sorprendenti. “La benedizione che invocheremo sulle Ceneri, ha detto, celebra la nostra fiducia nella possibilità che la Parola crei in noi una vita nuova, rigenerata dalla Parola di salvezza che dà vita alle nostre peggiori morti interiori”. E ancora: “Questa Parola di Dio è consegnata particolarmente a voi, cari Missionari Laici della Misericordia, perché la possiate annunciare con la massima franchezza e fiducia… Evangelizzate con la Parola accolta nel cuore, deposta sulle vostre labbra, annunciata con la gioia contagiosa della vostra fede” e… ” lasciatevi stupire dalle sorprese di Dio che è già presente nelle persone che incontrerete”.
Poi, benedette le Ceneri portate da alcuni giovanissimi ragazzi, il Vescovo Gerardo, dopo averle a sua volta ricevute dal Vicario Mons. Fortunato Tamburrini, le ha imposte, aiutato da altri sacerdoti, alla numerosa folla di fedeli.
Dopo la Comunione, i missionari della misericordia (fedeli laici e consacrati) provenienti dalle comunità parrocchiali della Diocesi, chiamati dal diacono, si sono alzati in piedi presentandosi così al Vescovo, che dopo una breve monizione, ha chiesto loro di esprimere davanti alla comunità cristiana la propria disponibilità ad essere “instancabili testimoni della misericordia del Signore, con le parole e con la vita”; poi con domande precise, ha chiesto loro di impegnarsi a conformare la propria vita al Vangelo; ad alimentare la vita di fede personale e comunitaria nella misericordia con la preghiera ed i sacramenti; a formarsi alla scuola della misericordia di Cristo; ed essi, coralmente, ad ogni domanda hanno risposto “Sì, con l’aiuto di Dio ci impegniamo”. Su loro tutti è scesa la solenne benedizione impartita dal Vescovo. Al termine, il Vescovo ha annunciato che domenica 14 ci sarà nelle altre Zone pastorali della Diocesi, la celebrazione eucaristica di inizio ufficiale della Missione di Zona, indicando orari e chiese (v. sotto), poi, durante il canto finale, ha distribuito a tutti i missionari una copia della sua “Lettera alla Comunità per la Quaresima-Pasqua”, come traccia di lavoro utile e preziosa.
Adriana Letta
S. MESSA DI INIZIO DELLA MISSIONE AL POPOLO NELLE ALTRE ZONE PASTORALI:
Domenica 14
ATINA, chiesa di S. Scolastica a Ponte Melfa ore 17,30
PONTECORVO, Concattedrale ore 17,00
CERVARO, chiesa di S. Paolo ore 18.00
SORA, Cattedrale ore 17.00
AQUINO, Concattedrale ore 18.00
ISOLA DEL LIRI, Chiesa Madre di S. Lorenzo ore 17.00
BALSORANO – Domenica 21: chiesa di Civitella Roveto ore 18.30.
Foto di Alberto Ceccon e Adriana Letta
