Sabato 24 ottobre il parroco don Tommaso Del Sorbo ha celebrato una Santa Messa Solenne in ricordo del 52esimo anniversario della dedicazione della Basilica Cattedrale di Aquino. La Solennità ricorre il 19 ottobre ma, avendo organizzato una due giorni di preghiera a San Giovanni Rotondo, l’anniversario è stato celebrato proprio sabato 24 ottobre. Fu proprio il 19 ottobre del 1963 la data in cui l’arciprete parroco Don Battista Colafrancesco consacrò la Chiesa che in quegli anni era la Cattedrale della Diocesi di Aquino, Sora e Pontecorvo con una Solenne Concelebrazione presieduta da S.E. Mons. Biagio Musto Vescovo diocesano.
Don Tommaso ha ricordato tutta la vicenda postbellica con commozione, sottolineando il fatto che nel 1963 aveva 4 anni. Chi avrebbe saputo che 52 anni dopo si sarebbe trovato a celebrare l’anniversario proprio di quella chiesa che ha segnato la storia degli anni 60-70 del secolo scorso?
Una data importante che deve rimanere impressa negli aquinati; anche in ricordo di chi ha tanto fatto per la realizzazione di questa Cattedrale che è stata elevata alla dignità di Basilica Minore il 17 gennaio 1974 da Papa Paolo VI che nel settembre dello stesso anno vi fece visita.
Tenendo conto dell’unico tempio vivente di Dio, nel quale è possibile adorare il Padre, in spirito e verità, ha sottolineato il parroco, siamo chiamati a riflettere sul senso simbolico e, soprattutto, sul valore contenutistico del tempio di Dio, qual é la Cattedrale, della cui dedicazione facciamo memoria il 19 ottobre. Da quando il Vescovo Musto nel 1963 la dedicò, la Diocesi di Aquino, Sora e Pontecorvo fino al 1986 ha ben considerato la Chiesa Cattedrale, la prima Chiesa, in quanto è la Chiesa in cui il Vescovo ha la sua sede, o cattedra, da cui appunto prende nome Cattedrale. Infatti, essa rappresenta l’Altare su cui il Vescovo presiede l’Eucarestia e la cattedra del Magistero esprimono la loro carica di simbolismo ecclesiale, tale da far sì che la Parrocchia diventi popolo di Dio, casa e scuola di comunione. Dio vuole dimorare in una comunità umile e docile; in una comunità semplice, dalla cui accoglienza e generosità traspaia il volto appassionato del Figlio Suo; in una comunità convocata da Lui, accolti e riuniti nella Sua casa; in una comunità, in cui il legame di comunione ci obbliga ad interagire e a relazionarci, gli uni con gli altri, gli uni per gli altri.
Tre Città – Sora, Aquino e Cassino – che ricordano l’anniversario della dedicazione delle loro chiese principali a distanza di pochi giorni nello stesso mese: 9, 19 e 26 ottobre. Segno di una comunanza che rende queste tre Città ancor di più vicine, pur essendo caratterizzate ciascuna da un diverso passato, glorioso per tutte.
-Andrea Marinelli