Si è svolto online il primo dei 4 incontri di Pastorale della Famiglia
Amoris Laetitia: Lo Spirito sparge in mezzo alla fragilità il bene dell’amore
“Chiamati alla felicità”, un titolo accattivante per il Convegno diocesano sulla gioia dell’amore in famiglia, indetto dal Vescovo Gerardo Antonazzo, d’intesa con l’ufficio di Pastorale familiare diocesano. Un convegno online in diretta streaming, come è normale in questi tempi, per garantire la sicurezza e la possibilità di partecipazione allargata a fidanzati, famiglie, catechisti, educatori, giovani. Sarà un “viaggio” in quattro trappe, guidato dal Vescovo e dal responsabile di Pastorale familiare Don Giovanni De Ciantis, ma anche da alcune coppie dell’équipe diocesana e, nell’ultimo appuntamento, dal Prof. Don Maurizio Gronchi, della Pontificia Università Urbaniana di Roma. La metafora del viaggio fa capire che si tratta di uscire, staccarsi dalle prassi precedenti e avventurarsi in nuovi cammini, che fanno intravvedere luci di felicità.
Il primo incontro si è svolto giovedì 13 maggio dalle ore 21.00. A dare il benvenuto e introdurre i lavori è stato Don Giovanni De Ciantis che, dopo la preghiera iniziale, ha dato la parola al Vescovo Gerardo, il quale ha ricordato, a 5 anni dalla sua pubblicazione, l’Esortazione apostolica “Amoris Laetitia” di Papa Francesco sulla bellezza e la gioia dell’amore familiare, e l’Anno “Famiglia Amoris Laetitia” iniziato lo scorso 19 marzo e che si concluderà il 26 giugno 2022 (X Incontro mondiale delle famiglie a Roma). Ha usato la metafora del “viaggio” proprio perché questo e i seguenti tre incontri saranno un vero “cammino” di vita, sulle tracce dell’Amoris Laetitia, strumento efficace per ritrovare l’annuncio cristiano che riguarda la famiglia, che è davvero una buona notizia. Ha invitato a prendere o riprendere in considerazione questo testo di grande significato e portata, che mette in risalto la dimensione della gioia, perché “La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù“. Ha ribadito che l’argomento di questo documento non è la “dottrina del matrimonio e della famiglia” (che, peraltro, non è cambiata), ma l’amore, ciò che conta davvero.
“Gesù vuole una Chiesa attenta al bene dell’amore che lo Spirito sparge in mezzo alla fragilità”. In questa ottica il Vescovo ha invitato a riprendere il testo di Amoris Laetitia nelle parti più salienti, iniziando col 1° e 2° capitolo, che riguardano rispettivamente la Parola che illumina e la realtà e le sfide delle famiglie oggi. Su questi si è soffermato, presentando e attualizzando con grande efficacia, anche grazie a valide slide di presentazione, i vari punti trattati. Ed è stata una grande ricchezza di riflessioni, stimoli, suggestioni.
Non è mancata una “salutare autocritica” di chiesa: l’aver dato priorità alla finalità procreativa del matrimonio anziché a quella unitiva; il non aver accompagnato le coppie nei primi anni di matrimonio, l’aver presentato un ideale teologico del matrimonio troppo astratto. C’è bisogno di un nuovo annuncio lieto sul matrimonio e, nello stesso tempo, di cucire una rete sociale solida, riscoprendo che insieme si possono superare anche crisi profonde. Di fronte alle sfide di oggi, il cambiamento antropologico in atto, la cultura del provvisorio, la difficoltà nel formare una famiglia, le crisi coniugali, occorre una “creatività missionaria” basata su una conversione pastorale e su accoglienza e inclusione da parte della Chiesa, che in tutte le situazioni sappia dire una parola di verità e di speranza.
Sono seguite domande e interventi da parte dei partecipanti, a cui il Vescovo ha risposto, spronando tutti a riflettere e a leggere o rileggere il testo, indicando – come compiti a casa! – i paragrafi salienti dei primi due capitoli di Amoris Laetitia.
Con la preghiera per l’Anno dedicato alla famiglia si è conclusa la prima tappa del convegno diocesano, anzi si è iniziato il cammino personale e familiare (le coppie sono state invitate a leggere il testo anche insieme ai figli) lanciato dal convegno.
Gli altri tre incontri, tutti di giovedì dalle 21.00 alle 22.00, saranno: 27 Maggio, 10 e 24 Giugno.
Adriana Letta
Per collegarsi: pagina facebook www.facebook.com/famigliasora (Ufficio Pastorale diocesano per la Famiglia) – o canale YouTube “famigliasora”
Info: famiglia@diocesisora.it