COMUNICATO STAMPA del BANCO ALIMENTARE
22581 KG di alimenti raccolti nella Diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo durante la 19ª Giornata Nazionale della Colletta Alimentare.
Risultato eccezionale per gli organizzatori della 19° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. Infatti in tutto il territorio diocesano sono stati raccolti 22.581 kg di alimenti. In particolare nel territorio di Cassino i kg raccolti sono stati 13.331arrivando vicinissimo allo storico risultato raggiunto l’anno scorso di 15.800 tonnellate, ed in quello di Sora sono stati 9.281, circa 200 kg in più rispetto all’anno precedente.
Il risultato è ancora più importante perché conferma la diocesi come una delle più solidali a livello nazionale. In particolare la Colletta di Cassino risulta essere la prima in provincia di Frosinone e, prendendo in considerazione il dato del territorio diocesano, ancora una volta si conferma l’eccezionale risultato dello scorso anno e cioè di essere tra le prime in Italia per proporzione tra abitanti e alimenti raccolti.
Nel territorio nazionale le tonnellate raccolte sono state 8.980 e nella regione Lazio sono state 470 contro le 490 dello scorso anno. Il ringraziamento va alle associazioni che hanno messo in campo un vero e proprio esercito di volontari, circa 1.000 in tutto il territorio diocesano, che per l’intera giornata di sabato non si sono risparmiati nell’invitare i clienti di tutti i supermercati a donare una parte della loro spesa a chi purtroppo non riesce ad arrivare neanche a fine settimana e non a fine mese.
Il ringraziamento va anche ai direttori dei supermercati e dei centri commerciali che hanno aderito all’iniziativa, alle istituzioni politiche, religiose, imprenditoriali, agli organi di stampa ed all’Esercito Italiano.
E’ doveroso ringraziare anche tutte le persone che hanno lasciato ai volontari quel poco che potevano donare, chi un pacco di pasta, chi una bottiglia d’olio, chi quello che poteva abbracciando e facendo care le parole pronunciate dal Santo Padre in occasione dell’incontro con i volontari del Banco Alimentare lo scorso ottobre:“La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato (…). Non possiamo compiere un miracolo come lo ha fatto Gesù; tuttavia possiamo fare qualcosa, di fronte all’emergenza della fame, qualcosa di umile, e che ha anche la forza di un miracolo. Prima di tutto possiamo educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto. Continuate con fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione (…) condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri.
Ricordiamo che gli alimenti raccolti verranno distribuiti a tutte le Strutture Caritative, sia quelle affiliate al Banco Alimentare che quelle non affiliate ma che fanno assistenza a persone bisognose, che a loro volta li distribuiranno ai loro assistiti. In totale le persone povere che saranno assistite saranno circa 6.000.
“Cassino sa bene – conclude Marco Lamberti – cosa significano i concetti di carità e di solidarietà e mostra di conoscere bene e di fidarsi delle iniziative che ne sono la massima espressione”.