«La comunicazione è alla Base dell’evangelizzazione»
Il vescovo Gerardo Antonazzo, così ha esordito nell’incontro del 17 dicembre scorso presso le sale della Parrocchia Santa Scolastica, in Atina. L’Avvento è un tempo propizio per l’impegno della Pastorale Digitale, ed in questa occasione è significativo ricordare che Gesù Cristo è l’emblema massimo della comunicazione di Dio. Comunicare diventa “Evangelizzare”, per il team dell’Ufficio Comunicazioni diocesano, diventa un teorema d’azione quotidiano. La Pastorale Digitale, diventa campo di studio e interazione della vita della Diocesi e portavoce della pastorale del Vescovo stesso.
Il Vescovo ha iniziato dall’analisi della Lettera agli Ebrei, cap. 1, riallacciando ad essa l’aspetto l’aspetto della comunicazione:
«Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo. Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza e sostiene tutto con la potenza della sua parola, dopo aver compiuto la purificazione dei peccati si è assiso alla destra della maestà nell’alto dei cieli, ed è diventato tanto superiore agli angeli quanto più eccellente del loro è il nome che ha ereditato.
Infatti a quale degli angeli Dio ha mai detto: “Tu sei mio figlio; oggi ti ho generato? E ancora: “Io sarò per lui padre ed egli sarà per me figlio?”. E di nuovo, quando introduce il primogenito nel mondo, dice: “Lo adorino tutti gli angeli di Dio”.
Oggi più che mai il prezioso lavoro di evangelizzazione passa attraverso la digitalizzazione. La Pastorale della comunicazione però non fa solo semplice cronaca, la qualità degli articoli va promossa nella intenzionalità del suo scopo volto ad evangelizzare, ha sottolineato mons. Antonazzo.
«L’Avvento sia dunque comunicazione, irradiazione della Parola di Dio», il mezzo con cui Egli ha comunicato con l’uomo dagli inizi dei tempi. «La comunicazione di Dio diventa l’impronta della sua sostanza, attraverso la sua opera comprendiamo qual è la giusta comunicazione, e la sua Parola sostiene tutto». Ed ecco i tre pilastri fondamentali sui quali poggiano le basi tutti gli sforzi pastorali di questo importante ramo della vita ecclesiale: Comunicazione, Irradiazione e Trasmissione, Sostegno.
Ribadendo ruoli e evoluzioni digitali, i membri della Pastorale Digitale si immergeranno nel prossimo 2018, in un itinerario di perfezionamento delle competenze, mantenendo sempre in tensione le parole “Pastorale” e “Digitale”.
foto in evidenza: Federica Pallagrosi
