Grande successo e molte emozioni sul Monte Cairo
“Non esistono guerre giuste o guerre ingiuste. La guerra è uno schifo sempre. E l’umanità è in ritardo su questo argomento. E’ il caso di smetterla per sempre”. Un vero e proprio monito quello lanciato dal Maestro Eugenio Bennato, pochi minuti prima di salire sul palco, allestito nel suggestivo scenario naturale, in località La Forma sul Monte Cairo, in territorio di Colle San Magno, dove si è tenuto il grande concerto di musica per la pace.
Eugenio Bennato è stato l’ospite d’onore del concerto “Monte Cairo canta la pace”, organizzato dall‘Associazione Amici del Museo vivo della memoria di Colle San Magno.
Centinaia di persone hanno raggiunto, sin dalla tarda mattinata di sabato, località La Forma Colle San Magno, luogo dove le truppe tedesche che combattevano sul fronte di Cassino si attendarono dall’ottobre 1943 al maggio 1944. Proprio sul luogo dove 71 anni fa un cannone tambureggiava verso le battaglie, dal primo pomeriggio di sabato fino al tramonto, sono riecheggiati i cori e i ritmi di musicisti sui temi della pace, della convivenza e del rispetto degli uomini e delle culture. Ad ascoltare i canti anche diversi anziani, protagonisti da piccoli di quelle atroci vicende. Difficile per loro trattenere le emozioni nel ricordare che quell’immensa distesa di verde è stata teatro di guerra. Sentimenti sottolineati dal Maestro Bennato: “E’ un’emozione forte vedere che un luogo di guerra è diventato un luogo di grande pace e felicità. Pensare che qui si sono consumate tragedie ci mette molta tristezza”.
Ad aprire il concerto di cui Benedetto Vecchio ha curato la direzione artistica è stato il coro San Giovanni Battista Città di Cassino, diretto dal Maestro Fulvio Venditti. Il Coro ha eseguito gli inni nazionali dei Popoli che inviarono i loro uomini sul nostro territorio durante la seconda guerra mondiale e, successivamente, proposto brani della prima guerra a cento anni dall’inizio. Il Coro Città di Cassino ha lasciato, poi, il palco ai Musicisti del Basso Lazio, i quali hanno offerto al pubblico un repertorio di canzoni ispirate alla guerra nel Cassinate e fatto rivivere le emozioni della musica popolare del Basso Lazio. La terza e ultima parte del concerto ha visto la straordinaria partecipazione del maestro Eugenio Bennato, vera e indiscussa autorità della ricerca sulla musica popolare italiana, che ha eseguito un programma che ha generato emozioni, nell’ambito del lavoro che conduce da decenni, oggi con il movimento Taranta power.
Il Concerto è stato finanziato nell’ambito del Progetto della Regione Lazio “70 anni dalla fine della guerra” e promosso dai Comuni di Colle San Magno (capofila), Piedimonte San Germano, Roccasecca, Villa Santa Lucia. “Questo evento – ha affermato il sindaco di Colle San Magno Antonio Di Adamo – serve a ricordare quei momenti tragici ma anche che la pace è qualcosa che deve essere conquistata giorno per giorno. La manifestazione serve a far riflettere tutti noi e a ricordarci che ognuno deve fare la sua parte per mantenere la pace”.