E’ la volta di 150 studenti stranieri dell’Università, accompagnati all’hub di Stellantis
Continua la meritoria iniziativa di solidarietà e fraternità della Caritas diocesana per garantire a tutti la possibilità di vaccinarsi, anche ai fragili, agli indigenti e agli stranieri. Dopo il primo step del 14 luglio con la vaccinazione di 25 assistiti, vedi qui ce ne è stato un secondo, il 28 luglio, con la somministrazione del vaccino Johnson ad altre dieci persone, sempre grazie all’équipe medica dell’hub di Stellantis, coordinata dal dott. Marrocco e sempre presso la Mensa Caritas di Cassino (v. foto 1-5).
Da tempo c’era poi l’idea e l’intenzione di provvedere ai numerosi studenti stranieri dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale provenienti da paesi lontani e impossibilitati sia a tornare in patria sia a farsi vaccinare in Italia in quanto sprovvisti di copertura sanitaria. La Caritas, con i suoi operatori e volontari, si è impegnata ad organizzare l’impegnativa iniziativa chiamando in causa non solo la ASL Frosinone ma anche l’Università e una ditta di trasporti, l’agenzia Magni. Fatta la squadra, sono stati invitati gli studenti interessati a dare la propria adesione per redigere un calendario benfatto. Più di 150 studenti si sono prenotati, oltre 25 persone per la seconda dose.
Così, nel pomeriggio di oggi, 11 agosto, alle 17,30 presso la chiesa Concattedrale di Cassino, accanto alla Mensa Caritas, due pullman-navette hanno caricato i giovani studenti per portarli all’hub vaccinale di Stellantis a Piedimonte, salutati – con gesto davvero bello, umano e significativo – da un loro Professore. Lì l’équipe medica ha iniziato il suo compito, mentre attorno erano i rappresentanti della “rete” che ha messo a punto questo piccolo grande “miracolo”. Presenti, per la ASL,il Direttore sanitario dott.ssa Carli, il Direttore sanitario dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino dott. Fabi, per la Caritas diocesana sezione di Cassino la direttrice Maria Rosaria Lauro della Caritas con i volontari e gli operatori, per l’Università il Rettore neo-eletto Marco Dell’Isola e la Prof.ssa Moroni, soddisfatti per essere riusciti ad organizzare un’impresa non facile, raccogliendo le adesioni e organizzando al meglio il trasporto dell’andata e del ritorno.
Adriana Letta