Contratto del Fiume Melfa e Patto Locale per il Turismo: due strumenti integrati per la salvaguardia ambientale e lo sviluppo turistico

Firmato il Manifesto di Intenti per il Contratto di Fiume Melfa

Presso la sala convegni del Santuario della SS Madonna di Canneto a Settefrati, si è svolto venerdì 12 maggio il Tavolo Tecnico per il “Contratto del Fiume Melfa” che vede interessati i comuni di Roccasecca, Arpino, Colle San Magno, Santopadre, Casalvieri, Casalattico, Atina, Villa Latina, San Biagio Saracinisco, Picinisco e Settefrati.

All’incontro, organizzato dall’Agenzia di Sviluppo Locale “AGEN.PA”, hanno preso parte i sindaci ed i rappresentanti degli 11 Comuni interessati, il dott. Eugenio Monaco responsabile dei Contratti di Fiume per la Regione Lazio, il prof. Domenico De Vincenzo, coordinatore del corso di laurea in Economia dell’Università degli Studi di Cassino, il dott. Gianluca Grossi, consulente FORMEZ della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Autorità di Bacino, non intervenuta per impegni già assunti, ha inviato i saluti di buon lavoro ed ha assicurato il proprio interesse ed impegno per l’attivazione del Contratto.

Al Tavolo Tecnico è stata condivisa una prima strategia del “Contratto di Fiume Melfa” quale strumento innovativo per lo sviluppo sostenibile del territorio indirizzato alla conservazione e miglioramento della biodiversità e della naturalità, alla mitigazione del rischio idrogeologico, alla costruzione di una accessibilità sostenibile del sistema fluviale ed alla valorizzazione del territorio fluviale in chiave di fruibilità ambientale e turistica.

Durante l’incontro, il dott. Eugenio Monaco ha illustrato la normativa e gli step per l’attuazione del Contratto di Fiume, specificando che la Regione Lazio è pronta a fare la sua parte se le comunità locali attivano virtuosi strumenti di governance locale capaci di promuovere progetti ed iniziative con la finalità di tutela ambientale e corretta gestione delle risorse idriche anche al fine di  valorizzazione il territorio in chiave ambientale, socio-economica e turistica.

Il dott. Gianluca Grossi, dopo aver ringraziato dell’organizzazione il dott. Carlo Trelle, Debora Valente e Marina La Norcia, ha evidenziato come: “il Contratto di Fiume rappresenta uno degli strumenti concreti di sviluppo dal basso e grazie all’impegno di AGENPA il territorio può avvalersi di un’ulteriore opportunità di sviluppo integrando le politiche di sviluppo turistico a quelle di tutela ambientale”. Il dott. Grossi, infatti, ha illustrato anche il “Patto per il Turismo”: strumento della programmazione negoziata regionale che si sta portando avanti attraverso AGENPA e l’associazione CICAS, per candidare il territorio ad “Area di Programmazione Integrata” e catalizzare risorse finanziarie.

Sono seguiti gli interventi del prof. Domenico De Vincenzo, dell’assessore al Comune di Roccasecca, Tommaso Marsella, che ha illustrato le caratteristiche del Melfa sul piano ambientale, del Sindaco di Settefrati, Riccardo Frattaroli e dell’assessore al Comune di Arpino, Teresa Branca.

A seguito della condivisione del Manifesto di Intenti, lo step successivo sarà quello di coinvolgere il mondo dell’associazionismo, soprattutto ambientale, e procedere con il supporto di AGENPA alla definizione del Documento Strategico di pianificazione territoriale che porterà alla stipula del contratto vero e proprio tra tutti i soggetti coinvolti, pubblici e privati.

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