Il Vescovo Antonazzo apre la giornata di studi presso il Museo della Media Valle del Liri
Si è svolta il 5 dicembre, con grande presenza di pubblico, la giornata di studi dedicata al tema “Il tempio della cattedrale di Sora”. L’evento è stato organizzato dal Comune di Sora e dal Museo della Media Valle del Liri, in stretta collaborazione con la Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale.
Al centro dei qualificati interventi la storia del tempio italico, risalente al IV sec. a.C., attualmente situato all’interno dell’area della Cattedrale Santa Maria Assunta. Sono stati anche illustrati i reperti di grande valore archeologico, rinvenuti nell’area dalla fine degli anni Settanta ad oggi. Reperti già in parte esposti all’interno del Museo della Media Valle del Liri.
La giornata di studi è stata organizzata il 5 dicembre in occasione del secondo anniversario della morte del Sergente Gabriele Ferri del 41° Reggimento “Cordenons“ di Sora. Una bellissima figura di militare e di uomo che, al fianco della moglie Manuela Cerqua, allora direttrice del Museo, si è tanto impegnato nelle attività promosse dalla struttura museale.
Il convegno è stato aperto dai saluti delle autorità a partire dal Sindaco Ernesto Tersigni. Quindi, ha preso la parola il Vescovo di Sora Cassino Aquino Pontecorvo Mons. Gerardo Antonazzo che ha definito di grande valore culturale la giornata di studi e ha sottolineato la continuità storica dell’area della cattedrale con l’evoluzione da tempio pagano a chiesa cristiana.
Dopo gli interventi delle autorità, il Preside Luigi Gulia, Presidente del Centro Studi Sorani “Vincenzo Patriarca”, ha parlato della figura dell’architetto Roberto Marta che realizzò i primi lavori di restauro del tempio mentre l’epigrafista Francesca Cerrone ha svelato i segreti del tesoro della Dea. Manuela Cerqua, già Direttore Scientifico del Museo della Media Valle del Liri e collaboratore archeologo della Soprintendenza, ha spiegato le caratteristiche generali del tempio e del foro mentre l’archeologa Rachele Frasca ha presentato i risultati e i reperti provenienti dai più recenti scavi effettuati dalla Soprintendenza.
A chiudere gli interventi Sandra Gatti, Funzionario Archeologo della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale, nonché direttrice scientifica delle indagini archeologiche e dei lavori di scavo effettuati nel tempio della cattedrale. La Dott.ssa Gatti ha lungamente parlato delle piazze forensi di epoca medio repubblicana nel Lazio.
Articolo e foto Ilaria Paolisso