La guerra dentro ovvero “La guerra ncap”
Il 5 Novembre presso la sala Mayer Ross a Sora è stato presentato il cortometraggio “La guerra dentro” realizzato dall’Associazione Il Faro, in collaborazione con il Servizio di Salute Mentale e Riabilitazione dell’Età Evolutiva (S.M.R.E.E.) del Distretto C di Sora.
In un’epoca in cui siamo iperconnessi e le tecnologie sono canali privilegiati di comunicazione per i giovani, l’incontro reale dei corpi e delle anime sembra diventare sempre più complesso.
Il lavoro, che ha coinvolto dieci adolescenti, ha consentito ad ognuno di loro di connettersi, sentire, dare voce al proprio mondo interiore e alle proprie passioni attraverso il linguaggio del corpo.
La realizzazione di questo video ha visto i ragazzi come parte attiva di tutto il processo, dalla progettazione e realizzazione, al montaggio e alla scelta delle canzoni. Questo ha permesso di dare vita ad uno spazio d’incontro, favorendo il processo di creazione della relazione con gli altri, con l’ambiente e con se stessi.
È stato proprio questo l’aspetto posto in evidenza dal Vescovo Gerardo Antonazzo, il quale ha sottolineato quanto sia sempre più difficile incontrarsi; infatti, pur essendo fisicamente vicini, spesso siamo in realtà molto lontani ed è la relazione l’elemento cardine da recuperare.
Il tema che ha fatto da filo rosso a tutto il lavoro, è stato: «la guerra ncap»; riportiamo volutamente e letteralmente l’espressione dialettale, così come è stata pronunciata durante un laboratorio teatrale da uno dei giovani protagonisti del cortometraggio, perché come tutto il filmato, è arrivata “dritta allo stomaco” senza inutili razionalizzazioni. Un video in grado di commuovere e di far riflettere, diretto, come solo il linguaggio delle emozioni può essere: rabbia, paura, tristezza … ma anche gioia. Guardando il cortometraggio era palpabile il senso di consapevolezza e il coraggio di farcela maturato dai ragazzi, questo perché come ci ricordano loro «Niente è facile, tutto è possibile!».
Il progetto è stato presentato dalla dott.ssa M. Di Castro (Responsabile S.M.R.E.E) portavoce del dott. E. D’Ambrosio (Direttore Distretto C) e del dott. M. Russo (Dipartimento Cure Primarie e Assistenza Intermedia), dalla dott.ssa M. Petricca (Responsabile del Progetto) e da Francesca Reina (Regista) e Matteo Paniccia (Tecnico Cortometraggio).
Un progetto che, ci auguriamo, porti i frutti sperati da tutti coloro che lo hanno ideato, prodotto e realizzato.
Articolo e foto: Vincenzina Porretta
