Testimoni autentici del suo amore.
Grande festa ieri sera, sabato 28 settembre, nella parrocchia di Sant’Antonio da Padova in Cassino, dove, nella celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo e concelebrata dal parroco Don Benedetto Minchella, 70 ragazzi hanno ricevuto il Sacramento della Confermazione.
Nell’omelia il Vescovo ha sottolineato l’importanza, per i ragazzi, di essere chiamati con il proprio nome quando si presenteranno dinanzi a lui per ricevere il Sacramento, perché il nome rievoca quel momento in cui i ragazzi hanno ricevuto il battesimo, che portano a perfezione con il sacramento della confermazione. Anche nel Vangelo del giorno, il ricco che chiude il proprio cuore al prossimo, viene detto che non ha nome, come a volerci dire che chi non ama è una persona insignificante; una persona che non può essere individuata come esempio da seguire è una persona che è meglio dimenticare il cui nome cade nell’oblio. Noi invece dobbiamo essere sempre persone chiamate per nome dal Signore per essere suoi figli e soprattutto da quel momenti i ragazzi possono e devono diventare testimoni autentici del suo amore. Lo Spirito Santo aiuterà a combattere la dura battaglia della fede per conseguire il premio eterno; la vita terrena per il cristiano è il tempo del combattimento, durante il quale, muovendo guerra alle proprie passioni e resistendo alle seduzioni del demonio e del mondo, ha la possibilità di acquistare meriti per la vita eterna. Al termine della celebrazione due ragazzi hanno consegnato al Vescovo una croce pettorale con l’immagine di Gesù Buon Pastore per assicurare la preghiera della comunità parrocchiale in occasione della visita pastorale che inizierà tra qualche mese.
Che lo Spirito Santo sceso sui ragazzi, possa essere luce guida in ogni loro passo
Foto Alberto Ceccon
