Così è finita anche quest’anno la grande esperienza del pellegrinaggio a Lourdes della diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo.
Per tutti è sorto un momento di commozione nel lasciare la grotta, ma una certezza ha rincuorato tutti: ci rivedremo alla prossima.
Un sentimento comune ha pervaso l’animo di tutti, quello cioè di rimanere legati a Maria Immacolata che ha guidato in questi giorni le vite di tutti i pellegrini.
La vita sul treno è ricominciata, si va avanti e dietro, si corre, si parla, si ride e si attende di tornare a casa per riprendere la testimonianza del messaggio che dalla grotta, da 157 anni, trasmette al mondo l’amore di Dio attraverso Maria.
– Luca Fiorletta