In preghiera per riparare a tutti gli atti di profanazione del Santissimo Sacramento. È stata questa la risposta al gesto che ha scosso profondamente non solo la comunità della chiesa di Santo Spirito, ma l’intera città di Sora, che ha visto violare il tabernacolo di una delle chiese più care ai cuori della città, ai piedi della Vergine Addolorata.
Proprio per questo don Bruno, don Giovanni e l’Arciconfraternita dell’Addolorata hanno voluto dedicare un’ora di adorazione per riparare, con la preghiera, non solo all’atto di quelle giovani mani irrispettose del Corpo di Cristo custidito nel tabernacolo di Santo Spirito, ma a tutti quelli simili a questo, in qualsiasi luogo siano compiuti. La preghiera comunitaria, a cui hanno partecipato molti fedeli, si è svolta alle 18 di domenica 21 maggio, prima della Messa.
La speranza è non vedere più offesa la sacralità delle chiese, ma allo stesso tempo ci si interroga sulla mancanza di valori che arriva a spingere dei giovani a macchiarsi di simili atti.