Nella mattinata di sabato 13 giugno la comunità civile ed ecclesiale di Arpino si è stretta attorno a Don Antonio Di Lorenzo per festeggiare con lui il conferimento della cittadinanza onoraria deliberata all’unanimità dal Consiglio comunale arpinate.
Il riconoscimento voluto dalla civica amministrazione della città di Cicerone lo scorso 22 maggio è stato ufficialmente consegnato dal sindaco Renato Rea a Don Antonio con una pubblica manifestazione tenutasi presso il Palazzo Boncompagni di Piazza Municipio. Parroco ad Arpino da ben 21 anni, Di Lorenzo ha ricevuto la cittadinanza per il suo instancabile impegno di sacerdote attento ai bisogni spirituali e materiali della sua gente, prodigandosi nell’attuare risposte concrete alle tante situazioni di disagio sociale e relazionale che ha incontrato nella comunità. A ringraziare il parroco di San Michele e di Santa Maria di Civita, oltre a familiari e istituzioni, è intervenuta una folta rappresentanza della comunità cristiana come pure della realtà culturale e sociale di Arpino. «Dopo molti anni di nomadismo, oggi finalmente ho anch’io una terra cui appartenere», ha affermato con commozione e gratitudine Don Antonio, che ha ricordato come tante vicende della vita lo abbiano legato alla città di Arpino fin dall’adolescenza. Un ricordo speciale, per l’occasione, lo ha dedicato ai tanti emarginati incontrati sul cammino, auspicando che un fronte comune per arginare le molte solitudini e povertà esistenti.
– Augusto Cinelli