”…innumero stuolo di popoli andò…”
Potrebbero bastare queste parole, tratte dall’inno ufficiale del Madonna di Canneto, per descrivere l’emozione e l’accoglienza che tutta la comunità di Sant’Elia Fiumerapido ha riservato al venerato simulacro della Madonna Bruna durante la sosta della Peregrinatio.
Mercoledì 13 Maggio è stata S. Ecc.za Mons. Gerardo Antonazzo a presiedere la solenne concelebrazione Eucaristica di congedo della Regina del Monte Meta nella Chiesa di San Sebastiano in Sant’Elia Fiumerapido e successivamente ad accogliere il venerato simulacro nella Parrocchia di Portella, frazione di Sant’Elia.
Commoventi le parole pronunciate durante l’omelia a Portella, non si deve avere paura di rispondere si a Cristo ed affidarsi completamente a lui tramite la madre. Riprendendo le parole dell’Evangelista “Donna, ecco tuo figlio”, il Cristo morente affida l’intera umanità alla madre e lei, davanti ad un compito così gravoso non si tira indietro; la forza ed il coraggio della Madonna ci sia di esempio e sia il comportamento da imitare.
Durante la celebrazione di Congedo, a San Sebastiano, il Vescovo, su richiesta dei genitori, ha affidato alla Madonna di Canneto una Bambina ed al termine dell’affidamento il Rettore ha coperto per pochi secondi la piccola con il manto della Vergine Bruna.
– Simone Buzzeo