Si sono svolti anche ad Arpino, il 15 agosto, i festeggiamenti in onore di Maria SS. Assunta, di cui quest’anno si celebra il bicentenario della seconda incoronazione. Una giornata molto sentita che ha richiamato anche tanti concittadini che tornano dall’estero proprio per festeggiare l’Assunzione della Beata Vergine Maria.
In mattinata, presso il Santuario di S. Maria di Civita, c’è stata la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco Don Antonio Di Lorenzo e da Padre Daniel (del gruppo di preghiera Identes). A seguire la tradizionale processione per le vie della città con l’antichissima statua lignea di Maria Vergine Santissima.
Tantissime le Congreghe e le Confraternite presenti. In Piazza Municipio è stato fatto dono alla Vergine di un Rosario da parte del Comitato e di alcuni fedeli.
“Gesù salendo al cielo lasciò sua Madre alla guida della Chiesa nascente perché fosse a tutti di conforto. La lasciò fin tanto che la vide necessaria ad addolcire le pene degli Apostoli e dei discepoli, ma appena vide che la sua missione era compiuta, le fece risuonare all’orecchio le parole: Veni mater mea, Veni, coronaberis (vieni, madre mia, vieni, sarai coronata). Maria che tanto e così ardentemente aveva desiderato unirsi in Paradiso al suo Divin Figlio, ebbe un sussulto: il suo vergine cuore, inondato di nuovo amore e di nuova speranza, con un palpito più forte spezzo il fragile velo del corpo che teneva ancora la sua anima prigioniera su questa terra e spirò di puro amor di Dio… Maria, l’Arca Santa, il Tabernacolo del Verbo fatto carne, era stata dagli Angeli Assunta in cielo.
Questa è l’origine della festa odierna che è una delle più antiche in onore della SS. Vergine. L’Assunzione segna l’ingresso trionfale di Maria in cielo, la sua incoronazione nella corte celeste”.
Gianna Reale
Foto: Gianna Reale