Festeggiamenti a Viticuso in onore a S.Antonino
Si sono conclusi il 2 Settembre i festeggiamenti in onore di Sant’Antonino protettore del comune di Viticuso. Il ricco programma sia religioso che civile è iniziato il 31 Agosto con una veglia di preghiera molto sentita presso la cappella a lui dedicata, mentre domenica 1° Settembre tutta la comunità viticusana, unitamente a tutti gli emigranti che ogni anno ritornano al loro paese, all’imbrunire ha partecipato con canti e preghiere alla processione, svoltasi sotto una pioggia torrenziale, animata da Don William Di Cicco, che dal santuario scendendo al paese si è ricongiunta con il resto della popolazione, e tutti insieme in processione, guidata anche da Don Remo Marandola e Don Antonio Molle, con le massime autorità civili e militari, hanno condotto la statua nella chiesa parrocchiale di S.Maria Assunta.
L’apice della festa è stato raggiunto lunedì 2 Settembre con la celebrazione eucaristica presieduta in piazza da S.E. Mons. Gerardo Antonazzo il quale nel saluto dell’omelia al popolo, ha voluto sottolineare che S.Antonino non è solo il protettore della comunità di Viticuso, ma è soprattutto il custode della sua fede. Ma occorre una fede che impegna, radicale. Bisogna sempre mettere al centro della nostra vita l’esempio dei martiri: “….chi non è martire non è cristiano”. Noi a volte siamo portati a crearci degli idoli come nel mondo dello sport, dello spettacolo e così via, proprio per risolvere i nostri bisogni, ma solo Dio, che ci conosce e ci ama, può risolvere i nostri problemi; e S.Antonino con il suo martirio ha voluto sradicare nei cuori dei pagani i loro idoli per portarli alla verità di Dio. Fidiamoci dei Santi, fidiamoci dei Martiri che con l’esempio della loro vita hanno testimoniato la loro fede.
Prima della benedizione finale Mons. Vescovo nel ringraziare tutti i sacerdoti che si sono alternati nella conduzione della parrocchia viticusana, ha annunciato, all’intera cittadinanza, l’arrivo del loro nuovo parroco nella persona di Don Elmer Aurelio Son Maxia.
Maurizio Facchini & Simona Fiorillo
