Mercoledì 17 gennaio prevista l’inaugurazione della nuova abside e del piazzale.
La benedizione degli animali richiama una tradizione di fede dall’antico sapore in un luogo sempre suggestivo
Anche quest’anno sarà rispettata la tradizione, con significative sorprese. La ricorrenza di “S. Antòne” sarà regolarmente festeggiata. Mercoledì, 17 gennaio, i fedeli potranno continuare a pregare Sant’Antonio Abate, patrono degli animali, nella sua caratteristica chiesetta che domina Sora, con una visione da cartolina incantata, sui tetti della città.
L’iniziativa di questa attesa “festa”, è resa possibile grazie alle generose fatiche della parrocchia di S. Restituta, del suo preposto, monsignor Bruno Antonellis e del comitato promotore per il restauro, composto dai rappresentanti dell’associazione “Verde Liri”, da appassionati volontari e da generosi devoti, da tempo al lavoro, sempre umile e proficuo.
Lostesso comitato, conferma il segretario Sandro Rapini, ha lavorato in silenzio e con grande sacrificio; ma adesso i risultati concreti ci sono. Gli anni scorsi il Comitato ha invitato con calore l’intera città a collaborare alle iniziative per la raccolta dei fondi necessari per riportare agli antichi splendori uno dei luoghi più caratteristici di Sora. I diversi lavori sono stati effettuati, compresa la parte principale, che riguarda il rifacimento dell’abside della chiesetta. È stata volontà del Comitato operare completamente ed in totale trasparenza e chiarezza. Infatti tutti potranno ammirare la nuova abside, che è stata restaurata completamente dopo il deprecabile incendio; pure rinnovata la piccola sagrestia e così anche la parte posteriore della chiesa.
Questo il programma, per mercoledì, 17 gennaio. Alle ore 09.30, celebrazione della Messa; alle 10,30 e alle 15,30 ancora due celebrazioni eucaristiche, al termine delle quali è prevista la tradizionale benedizione degli animali. Alla S. Messa delle 15.30 è attesa l’autorevole presenza della restauratrice, dott.ssa Federica Valente e della responsabile alle Belle Arti, dott.ssa Graziella Frezza. Si terrà pure una lotteria che servirà ad una ulteriore e necessaria raccolta di fondi. In palio è stato messo un quadro raffigurante la chiesa di Sant’Antòne, opera dell’artista sorano Rocco Alonzi.
Èstata invitata l’Amministrazione Comunale che ha provveduto al ripristino delle scalinate e delle rampe di accesso alla chiesa ed al rifacimento del piazzale antistante la stessa, il tutto predisposto con un adeguato e confacente pavimento in ciottoli. Per celebrare l’avvenimento e per la raccolta di eventuali offerte saranno disponibili: delle campanelline di coccio, in ricordo del Santo, il libro su Sant’Antòne, scritto dal prof. Lucio Meglio, presidente del Cai Sora ed ancora delle artistiche stampe, su pergamena, della poesia di Francesco Biancale su Sant’Antòne, risalente al 17 gennaio 1927, e realizzate dal grafico sorano Franco Taglione.
Siprevede un grande afflusso di persone a cui è caro questo luogo di Sora, unico ed affascinante. La “festa” sarà completata dalla visita degli alunni delle scuole della Città.
Gianni Fabrizio
Foto di Enrico Mancini – http://www.iowebbo.it