Domenica 30 aprile la parrocchia Santa Maria del Carmine di Rosanisco ha ospitato la festa delle famiglie, che ha riguardato tutta la zona pastorale di Atina. Intorno alle 16:00 tante coppie sono entrate in chiesa per prepararsi al momento di preghiera, introdotto dal vescovo Gerardo Antonazzo con un saluto e un monito sul ruolo cruciale delle famiglie per la stabilità e la salute della società odierna. Al termine della riflessione, incentrata sull’Inno della Carità di San Paolo, ha preso la parola una coppia di sposi proveniente dalla diocesi di Capua, Assunta e Piero Del Bene, invitata per illustrare anche da un punto di vista catechetico la loro esperienza di coniugi e genitori cristiani. Importante è stato il confronto con i presenti, in cui è emersa la bellezza della relazione matrimoniale come espressione insieme simbolica e pastorale del rapporto che Cristo ha con la sua Chiesa. Durante l’incontro, dall’alto contenuto spirituale e con spunti tratti dall’Esortazione Apostolica Amoris Laetitia, i tanti bambini presenti sono stati accompagnati al cortile esterno dagli animatori del Gruppo Giovani Parrocchiale, che hanno preparato dei giochi a tema e garantito la sorveglianza. Intorno alle 18.30, dopo alcune domande di approfondimento riguardanti le personali esperienze di alcuni coppie presenti, il pomeriggio si è concluso con un piccolo rinfresco e l’intrattenimento musicale in piazza. Ci ricorda Papa Francesco che riscoprire la centralità della famiglia, non come immagine idilliaca ma in quanto concreta esperienza umana e di fede generativa, è oggi una delle missioni più importanti che la Chiesa è chiamata a compiere. Una strada in salita, ma necessaria, i cui primi passi si compiono anche nelle parrocchie.
Testo di Riccardo Evangelista
Foto di Enrico Maria Coppola