Nel Segno di Maria
In questa ventiseiesima domenica del Tempo Ordinario e prima domenica di ottobre la comunità parrocchiale della Basilica Concattedrale di Aquino si è riunita, come da tradizione, ai piedi di Maria Santissima della Libera, presso il Santuario a Lei dedicato, dove questa mattina, durante la Santa Messa Parrocchiale preseduta dall’Arciprete Parroco Don Tommaso Del Sorbo, è stato inaugurato l’Anno Pastorale, il quale è stato posto sotto la materna e amorevole protezione della nostra Madre Celeste. Durante tale celebrazione, don Tommaso ha impartito una benedizione in particolar modo ai catechisti e agli educatori dell’Azione Cattolica esortando loro ma anche tutta la comunità cristiana a seguire l’esempio di Maria che, nel silenzio e nell’umiltà, non ha esitato a farsi umile strumento nelle mani del Signore, ponendosi alla sua sequela e accettando totalmente la sua volontà.
I solenni festeggiamenti in onore di Maria Santissima della Libera sono continuati anche nel pomeriggio con la Solenne Celebrazione preseduta dall’Arciprete Parroco di Castrocielo don Natalino Manna e concelebrata ovviamente da don Tommaso e da don Vasile Minut, Parroco di Santa Lucia di Trocchio in Cervaro e alla presenza delle autorità civili e militari della Città. Nel presiedere la celebrazione, grande è stata l’emozione di don Natalino che, con la sua immancabile delicatezza d’animo e spiritualità, ha a sua volta emozionato i numerosissimi fedeli che sono accorsi, spinti dalla loro immensa devozione filiale, ai piedi della Beata Vergine. Nelle sue parole cariche di dolcezza, don Natalino, durante la sua intensa omelia, ha sottolineato l’importanza di affidarsi all’intercessione della Beata Vergine Maria che per prima ha raggiunto la salvezza ed è divenuta l’immagine della Chiesa nella gloria, e come in essa noi pellegrini verso la Patria Celeste possiamo trovare fonte di consolazione e speranza trovando nel suo infinto amore materno il rifugio dalle angosce e dalle tribolazioni che ogni giorno ci attanagliano. In conclusione ha esortato tutti noi cristiani ad affidare la nostra vita nella sua totalità alla Madre di Cristo affinché possa aiutarci a renderla gradita al Suo Santissimo Figlio.
Dopo l’omelia don Natalino ha proceduto ad incoronare solennemente la Statua di Maria Santissima della Libera e del Bambinello che essa dolcemente tiene in braccio tra la commozione generale dell’intera comunità. Al termine della celebrazione terminata con i ringraziamenti del Parroco e la solenne benedizione, l’effige della Madonna della Libera è stata portata sotto il porticato della chiesa monumentale dove si è svolto un sentito momento di preghiera anch’esso presieduto da don Natalino Manna e impreziosito dal canto popolare e dall’accompagnamento musicale della banda “Città di Pontecorvo” poiché a causa delle avverse condizioni metereologiche non si è potuta svolgere la tradizionale processione aux-flambeaux per le vie della Città. Al termine di tale momento vi è stato il tradizionale spettacolo dei fuochi pirotecnici che ha sancito la conclusione di questi intensi giorni vissuti nel segno amorevole di Maria.
Album fotografico dei festeggiamenti
Piergiorgio Aversano
Foto: Giorgia Lupidii