Festeggiamenti in onore di San Pietro Apostolo a Cassino.
Anche quest’anno per i festeggiamenti in Onore di San Pietro Apostolo a Cassino, si è deciso di rimanere in una certa sobrietà, qualche luminaria, qualche fuoco e tanta spiritualità.
Si è deciso, grazie al piccolo comitato festeggiamenti e soprattutto grazie all’Associazione Largo a Don Bosco, di incentrare i festeggiamenti sulla “sacralità” del momento, mantenendo un profilo basso basato sul “non spreco”,non dimenticando certamente lo svago e il divertimento. Tutto ciò non solo per una questione economica, ma bensì per riprendere sul serio, nella coscienza sella comunità e del quartiere, una consapevole e coerente scelta di fede dove Gesù Cristo e il suo Vangelo sono il centro.
I festeggiamenti, in onore di San Pietro Apostolo sono iniziati il 26 con il Triduo e a seguire tanti eventi nelle serate successive. Il 27 dalle ore 20:30 nel rinato oratorio, è andato in scena lo spettacolo della Filodrammatica Don Bosco gruppo bambini ed adolescenti “30 anni e non sentirli”, la filodrammatica appunto festeggiava i 30 anni di attività. Dopo gli spettacoli teatrali la serata è stata intrattenuta dal gruppo musicale I Diesis. Il 28 si è svolta la seconda edizione de ” La Corrida dilettanti allo sbaraglio” dove ognuno poteva mettere in scena il proprio talento o la propria abilità. Il 29, giorno della solennità di San Pietro Apostolo si sono tenute le messe al mattino ore 8:30-10:30; alle 18:30 la celebrazione è stata presieduta dal parroco don Nello Crescenzi, concelebrata da don Tomas Jerez e da Don Pietro Salesiano che si occupa della formazione dei cooperatori Salesiani. La celebrazione è stata animata dalla Corale San Pietro Apostolo diretta dalla M. Sonia Miele, che proprio nel giorno dedicato al santo festeggiava i 24 anni di attività. Don Nello nell’omelia si è soffermato sulla figura del Santo ricordando come, proprio lui Pietro, di fronte alle mille avversità, alle difficoltà della vita dopo la morte e la Risurrezione del Signore, si sia sempre rialzato, rialzato dopo ogni caduta, così noi di fronte alle nostre catene, di fronte le catene che imprigionano la nostra vita e il nostro cuore, come il peccato, la disperazione, la morte la sofferenza, il dispiacere, la mancanza di perdono, come Pietro dovremmo rialzarci forti, coraggiosi e speranzosi nella nell’amore del Signore.
Dopo l’omelia la processione, animata dalla banda Don Bosco città di Cassino, si è snodata per le vie del quartiere,ancora una volta per far sentire la vicinanza della comunità parrocchiale e del Santo all’intero territorio appartenente alla parrocchia.Al rientro e dopo la benedizione finale, bellissimi spettacoli pirotecnici hanno concluso la sacralità del momento. Il giorno seguente domenica 30 giugno, i festeggiamenti in onore del Santo si sono conclusi con una divertente e bellissima cena comunitaria nell’oratorio allietata dalla musica del gruppo Emidio e la sua band.
Quasi tutte le serate, sono state caratterizzate da momenti di gioiosa convivialità e divertimento, organizzati e realizzati da ragazzi, giovani ed adulti che quotidianamente svolgono le loro attività nella nostra parrocchia; serate dedicate al teatro, al ballo, ai concerti e alla sana fraternità fra tutta la comunità. Certamente si potevano organizzare festeggiamenti in grande stile, stupire tutti con grandiosi fuochi d’artificio, con altisonanti nomi di artisti e con straordinarie coreografie di luci,ma questo sarà possibile solo se tutto ciò non farà altro che parlare agli altri della nostra fede in Gesù Cristo,quando tutto ciò sarà espressione autentica del nostro essere Chiesa e annunciatori missionari del Vangelo di Cristo. Infatti quello che si è cercato di far capire, forse non pienamente compreso da tutti,é che, come San Pietro diete la sua bella testimonianza, sulla centralità di Cristo Gesù e del Suo Vangelo, fino al martirio, così tutti noi dovremmo sforzarci di comprendere il nostro posto nella Chiesa e la nostra personale missione in essa.
Si ringraziano tutti coloro che hanno partecipato ai festeggiamenti e alla realizzazione di tutto, dai parroci sempre attenti e fiduciosi in una Chiesa rinnovata, a tutti i collaboratori parrocchiali, alle associazioni presenti nella nostra comunità e alle autorità civili presenti.
Aurora Capuano