La preghiera del Giovedì Santo
La Messa in Coena Domini termina nel silenzio, l’altare della Reposizione diventa il fulcro della chiesa, addobbato con grande solennità, luci soffuse e profumo d’incenso preparano l’animo all’adorazione. Questa è l’atmosfera che si respira nelle chiese della città, che pian piano si animano di un via vai incessante fino a notte inoltrata, in un alternarsi di preghiere, canti, sussurrati quasi da occhi commossi, o dagli sguardi stracolmi di un meraviglioso stupore di quei tantissimi bambini che con timoroso rispetto seguono i loro genitori, chiedono, attendono con trepidazione una spiegazione di quel che sta accadendo.
Una serata di famiglie, gruppi di persone di ogni età. E nelle varie chiese aperte si viene accolti dalla preghiera, dal rapimento di canti sommessi che avvolgono il cuore e svelano il mistero di quella notte, in cui si compie il miracolo del Corpo donato.