La tradizione vuole che quando si arriva su Monte Asprano si devono fare tre giri intorno alla piccola Chiesetta dedicata alla Madonna Assunta in cielo, per ricordare la Santissima Trinità, e poi si deve entrare dentro e suonare le campane. Gli abitanti di Colle San Magno sono felicissimi di sentirle, e non esitano a ricordarlo, ”suonate le campane, mi raccomando”… queste sono le parole della persona che ci ha dato le chiavi, e così ognuno di noi che è arrivato fin lassù, ha fatto!
La storia di Monte Asprano è legata ai paesi di Colle San Magno e Castrocielo, un tempo questi erano un unico centro abitato che era situato proprio su questo monte.
Arrivata la guerra, che rase al suolo anche la vicina Montecassino, distrusse il paese di ”Castrum Coeli”, e gli abitanti si divisero, alcuni scesero da un lato e formarono Castrocielo, e gli altri dall’altro lato, formando Colle San Magno.
Divisi dalla guerra, ma una volta all’anno, il lunedì in Albis, i due paesi odierni, si mettono in cammino e fanno due processioni con in testa le immagini delle proprie Madonnine.
Queste una volta sul Monte Asprano, vengono avvicinate tra di loro e avviene il famoso ”bacio delle Madonne”, cerimonia molto sentita da tutti gli abitanti, si ripete ormai da anni!
Consiglio a tutti di visitare questo bel posto, da lassù si gode di un panorama che spazia per chilometri, ed inoltre si possono visitare anche i resti dell’antico castello.
– Foto e articolo Gianna Reale