Strade e vicoli di Aquino completamente inondati da una miriade di giovani, in occorrenza del “Meeting dei Cresimandi”
Strade e vicoli di Aquino completamente inondati da una miriade di giovani, in occorrenza del Meeting dei Cresimandi, che si è svolto domenica 26 marzo. Evento diocesano promosso dal vescovo Gerardo Antonazzo, dal Servizio diocesano di Pastorale giovanile, dall’Ufficio per l’Evangelizzazione e la Catechesi, dall’Ufficio di Pastorale vocazionale, nata per valorizzare questo periodo di preparazione alla Cresima per i tanti adolescenti della Diocesi che quest’anno confermeranno la loro identità di cristiani battezzati. I partecipanti si sono dati appuntamento sul sagrato della maestosa chiesa della Madonna della Libera ad Aquino.
Ad accoglierli calorosamente don Cristian Di Silvio, vice–responsabile della Pastorale Giovanile. Dopo la prima accoglienza, mons. Antonazzo ha tenuto un breve momento di preghiera, incentrato sul Vangelo del giorno. Il brano si è attenuto fedelmente al tema del Meeting, la cui frase di sfondo è stata proprio “Ora ci vedo”. La seconda parte dell’incontro si è svolta in Piazza San Tommaso d’Aquino, davanti la Concattedrale di Aquino. Ad aspettarli sul palco c’era don Dino Mazzoli, vice–parroco di Santa Maria Goretti in Frosinone, che ha intrattenuto con provocazioni e riflessioni, la platea di ragazzi. Don Dino Mazzoli è anche l’ideatore e conduttore del noto programma trasmesso su Teleuniverso, Din Don Art. Prima del saluto di congedo, c’è stato un vero e proprio momento di festa con canti e balli di ogni genere.
Erano presenti diverse personalità del territorio, a partire dal sindaco Libero Mazzaroppi, il quale ha consentito lo svolgimento di questa festa; don Tommaso Del Sorbo, parroco di Aquino; il gruppo musicale di Roccasecca che ha curato con il canto e la musica dal vivo l’evento; l’Azione cattolica di Aquino che ha gestito nei minimi dettagli gli affari logistici della giornata; la Polizia locale e l’Associazione Nazionale Carabinieri, insieme a tanti altri volontari, che hanno garantito l’ordine, e tantissimi altri sacerdoti, religiosi e laici provenienti da tutti gli angoli della Diocesi.
Mario Fraioli
Foto: Mario Fraioli