La Parrocchia di S. Antonio di Padova in Cassino ha organizzato il viaggio in Portogallo, vivendo momenti forti di spiritualità e di amicizia fraterna
Quaranta pellegrini, guidati dal parroco Don Benedetto Minchella, si sono recati dal 5 al 13 novembre in un pellegrinaggio al santuario di Fatima, in occasione del centenario delle apparizioni della Madonna.
I pellegrini si sono fermati anche nella città di Lisbona per poter celebrare nella chiesa sorta sulle fondamenta della casa natale di S. Antonio, il titolare e Patrono della loro Parrocchia a Cassino, che era appunto di origine portoghese.
Altra meta religiosa è stata a Santiago de Compostela, dove hanno potuto partecipare alla suggestiva Celebrazione del Pellegrino che si svolge ogni giorno a mezzogiorno. L’ultima visita del gruppo di pellegrini, a conclusione dell’interessante itinerario, è stata fatta alla città di Porto, con tutte le sue bellezze naturali e artistiche e anche alla città di Braga, considerata “la Roma del Portogallo” per l’innumerevole quantità di monumenti artistici e presenza di chiese.
E’ stato un pellegrinaggio molto sentito, che ha saputo ben equilibrare il momento di spiritualità con il momento della ricarica individuale e collettiva di amicizia, di relazione e di fraternità. “Abbiamo pregato – ci dicono al ritorno i pellegrini – per tutti quanti noi e voi e abbiamo affidato alla Vergine di Fatima tutte le nostre intenzioni perché la nostra vita possa essere condotta con serenità e nella gioia”.
Un incontro straordinario ed emozionante è stato con l’anziana nipote della veggente Suor Lucia, l’unica sua parente diretta vivente: “nella stanzetta dove ci ha ricevuti – racconta Don Benedetto, ripreso con lei nella foto sotto – abbiamo parlato in un italiano che potesse comprendere e lei ci ha invitati a vivere ciò che ha detto la Madonna nei messaggi a sua zia Lucia”.