Anche se con un po’ di ritardo ed in forma particolare, si è tenuto il primo incontro dell’anno tra il rettore della Basilica Santa Maria di Canneto ed i rappresentanti delle compagnie a piedi.
Il motivo principale della convocazione è stato la consegna dei manifesti per la Festività del Primo Maggio che, come il Rettore ha tenuto molto a precisare, non indica più la data di apertura del Santuario dopo il lungo periodo invernale, ma solo l’inizio del mese mariono.
Alla riunione ha preso parte anche Don Dante Gemmiti che in passato ha ricoperto il ruolo di Parroco della Parrocchia di Santo Stefano in Settefrati e quello di Amministratore del Santuario; il suo intervento, molto nostalgico, ha ribadito come con gli anni il flusso sempre crescente di Pellegrini ha fatto si che il Santuario, da circa un anno Basilica, non chiudesse mai i battenti nel periodo invernale.
Il Rettore ha poi voluto spiegare l’importanza dell’elevazione a Basilica avvenuta il 22 Agosto del 2015 e tutto quello che questo titolo comporta. Infine, mentre il nuovo logo della basilica è ancora in fase di elaborazione, Don Antonio ha comunicato a tutti i presenti che la Basilica di Canneto ha ripreso nel nome quello che era il suo antico titolo: BASILICA SANTUARIO SANTA MARIA DI CANNETO.
Simone Buzzeo