Domenica 14 febbraio è stata una grande giornata di grazia per tutta la diocesi. Ha avuto infatti inizio il periodo missionario che coinvolgerà, nello specifico, la zona pastorale di Atina dal 28 febbraio al 5 marzo. L’apertura dell’evento è avvenuta nella parrocchia di Santa Scolastica a Ponte Melfa, in cui la celebrazione eucaristica delle 17:30 è stata presieduta dal vicario zonale, Mons. Domenico Simeone. Alla presenza dei sacerdoti delle tante parrocchie coinvolte, dei missionari che attendono di impegnarsi per testimoniare le loro esperienze di fede e dei tanti fedeli accorsi per condividere la gioia dell’Eucarestia, don Domenico ha voluto sottolineare, durante l’omelia, l’importanza della «palestra spirituale» rappresentata dalla Quaresima. Gesù rimane infatti quaranta giorni nel deserto, ha spiegato il vicario, non per isolarsi dal mondo, ma per rafforzare la sua intimità con il Padre e donare la sua esperienza ai fratelli attraverso l’incombente predicazione. Così deve essere per tutti i missionari: metterci al servizio di Cristo e dei fratelli dopo un’adeguata riflessione sul senso del nostro agire, chiedendoci cosa vuole il Signore da noi e il significato della missione specifica a cui siamo chiamati. Solo in questo modo l’autoreferenzialità, rischio costante dei cristiani moderni, viene messa da parte per lasciar spazio al servizio autentico, che rafforza chi lo dona non meno di chi lo riceve.
Testo di Riccardo Evangelista
Foto di Elisabetta Nardelli