4 Settembre 2015 – Terzo giorno della Scuola di evangelizzazione – zona di Sora
Terzo giorno della Scuola di evangelizzazione per i missionari laici, per la zona di Sora, l’incontro si è svolto presso l’Istituto Teologico. Dopo i due giorni di scuola “diocesana”, guidati dal prof. Andrea e dal nostro vescovo, la parola è passata alle singole zone per scendere nel dettaglio delle problematiche e delle possibili proposte.
A Sora, l’incontro si è aperto con un breve momento di preghiera guidato dal vicario zonale Mons. Alfredo Di Stefano, a seguire Don Mario Zeverini e l’Avvocato Bruno Forte hanno sintetizzato i giorni precedenti della scuola. incentrati sul significato e sul senso della Misericordia , quella “Misericordia che tocca il nostro cuore, come tocca quello di Dio”, come aveva ricordato il prof. Numini nel primo incontro.
L’attenzione si è spostata poi sulle sfide che attendono i missionari nei prossimi mesi, dai centri d’ascolto alla nuova missione voluta dal Vescovo nel periodo di Quaresima e legata strettamente al Giubileo della Misericordia che sta per iniziare.
Si è parlato e discusso di come andare verso gli altri. E’ necessario prendere degli impegni per portare l’esperienza di Dio agli altri, privilegiando prima l’ascolto dell’altro e guidandolo sempre e comunque alla Parola di Dio.
E’ stato giustamente rimarcato da molti, come l’impegno e la disponibilità dovranno essere supportati da opportuni strumenti, come materiale, schede e da una preparazione specifica riguardo a come condurre un centro d’ascolto. Le persone di varie parrocchie di Sora intervenute hanno dato la loro disponibilità per questo nuovo progetto che risulta tanto arduo quanto importante per la zona pastorale di Sora così come per tutta la diocesi, per realizzare concretamente quel nuovo Umanesimo su cui tutta la Chiesa si sta operando a partire dal prossimo convegno di Firenze.
Buona scuola, Buona missione e Buon anno pastorale a tutti i Missionari che porteranno agli altri “vicini” e “lontani” la Buona Novella!
Piercarlo Gugliotta
Foto di Piercarlo Gugliotta