La Caritas di Cassino piange una delle sue prime volontarie

Una Volontaria storica della Caritas di Cassino, Maria Pia Santulli Capolino

Una vita per gli altri, col sorriso e la riservatezza di chi opera senza sosta ma non si mette sul palcoscenico, non chiede nulla per sé ma non sa dire di no a chi ha bisogno, anzi previene le richieste, perché ha la capacità di intuire i bisogni. Questo era Maria Pia Santulli Capolino, una volontaria Caritas della prima ora. Da quando  era stata istituita la Mensa Caritas a Cassino, nel lontano 1992,  lei ne ha fatto parte e da allora fedelmente ha sempre servito in cucina per tutti questi anni, instancabile, sorridente e discreta, amata dagli ospiti e da operatori e volontari. Come se non bastasse il lavoro in Caritas, Maria Pia, che sapeva “vedere” le persone che avevano bisogno di aiuto, anche da sola andava a fare la spesa ai senzatetto o a porgere un aiuto a chiunque avesse bisogno. Sempre attiva, attenta agli ultimi e presente.

E poi è venuta la malattia. Maria Pia, che fino al 26 febbraio aveva continuato il suo servizio in mensa, è stata ricoverata in ospedale. La malattia è andata avanti, tanto che due giorni fa alla figlia ha confidato per telefono: “Non ce la faccio più”. E oggi, Venerdì Santo, è volata in cielo. Senza poter rivedere i suoi cari, senza un vero funerale. Grande il dolore ed il rimpianto che lascia nei volontari Caritas e in tutti coloro che hanno avuto la gioia e il dono di incontrarla e conoscerla, ma ancor più grande è la certezza che Maria Pia è ormai faccia a faccia col suo Signore, al quale ha dedicato la vita attraverso i fratelli più umili e bisognosi. Una Volontaria esemplare.

La sua amata Mensa, nonostante tutto, continua nella preparazione dei pasti per i bisognosi, pur dovendoli consegnare, ora, senza accogliere più gli ospiti all’interno dei locali Caritas. Maria Pia, l’anziana signora dolce e sorridente, mancherà moltissimo a tutta la famiglia Caritas, che si stringe ai familiari nell’affetto e nella preghiera. Visibilmente non è più presente, ma non mancherà la sua protezione dal Paradiso e il suo esempio continuerà a dare luce e forza alle opere di bene a favore del prossimo sofferente. Grazie, Maria Pia!

Adriana Letta

 

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