La comunità parrocchiale saluta Don Giosuè

Domenica 30 settembre, nella Parrocchia di S. Giovanni Battista in Cassino, Messa di commiato prima della partenza di Don Giosuè per il Guatemala

Pacal Morales Edwin Josuè, per tutti semplicemente don Giosuè, ha celebrato la sua ultima Messa nella Parrocchia di San Giovanni Battista in Cassino, prima della sua partenza per il Guatemala, la sua terra natale, dove svolgerà l’incarico di docente di teologia dogmatica e si occuperà della formazione dei giovani seminaristi presso il seminario “Fraternità Missionari di Maria”. Padre Josuè è un sacerdote appartenente all’ordine de “la Sociedad de Vida Apostolica” in Guatemala.

Da oltre due anni ha lasciato la sua terra, per venire qui in Italia e specializzarsi in teologia dogmatica presso l’Università della Santa Croce. Durante questo periodo ha collaborato prima con la nascente Parrocchia della Sacra Famiglia e poi con la Parrocchia di San Giovanni Battista in Cassino, dove ha iniziato la sua collaborazione con il compianto parroco don Antonio Colella. Si è distinto per la sua umiltà e per la preziosa e silenziosa collaborazione – come ha precisato il Parroco don Giovanni De Ciantis, rivolgendogli il saluto – un sacerdote con gli occhi profondi e illuminanti.

Abbiamo avuto modo di parlare più volte con Padre Josué. Colpisce quella serenità di spirito che pervade la sua persona. Primo di nove figli, era destinato al lavoro di contadino, come i genitori volevano, ma “il Signore ha voluto disporre diversamente”, come ha detto nel colloquio. Data importante quella del 3 Maggio, giorno della Santa Croce, quando, all’età di quattordici anni, ha sentito la chiamata di Dio e ha risposto “sarò sacerdote”. Con non poche difficoltà, ma con la speranza e la fede nel cuore, viene ammesso a frequentare il seminario minore di Città del Guatemala. Segno questo che il Signore ci chiama in diversi modi alla sua sequela; basta solo lasciarsi guidare dallo Spirito. A 27 anni viene ordinato sacerdote e ricopre la carica di Rettore del seminario “Fraternità Missionari di Maria”, dove farà ritorno nei prossimi giorni, per continuare la sua missione di sacerdote. La Parrocchia di San Giovanni Battista, per iniziativa  del Parroco don Giovanni, memore dell’impegno profuso, ha voluto ringraziarlo e festeggiarlo, augurandogli un proficuo lavoro nella sua terra, al servizio della Chiesa.

La comunità parrocchiale

 

Questo il saluto di Aldo Gervasio, segretario del Consiglio Pastorale parrocchiale:

«Caro don Giosuè,

a nome del Consiglio Pastorale rivolgo questo breve saluto, innanzitutto per ringraziarti per la tua silenziosa, discreta e costante presenza in questa famiglia parrocchiale, dove hai svolto il tuo ministero sacerdotale, quale prezioso contributo, nonostante gli impegni di studio e di formazione.   Fra qualche giorno farai ritorno nella tua terra, in Guatemala, che sta attraversando un difficile momento politico e sociale, fra la tua gente, gli affetti familiari, ma soprattutto fra i tuoi seminaristi, per svolgere il tuo compito educativo e formativo. Il Signore ti illuminerà, con la forza del suo Santo Spirito, in questo difficile e impegnativo compito al quale ti ha chiamato. Siamo perciò consapevoli che, se da un lato la tua partenza è per noi motivo di tristezza, dall’altro però siamo pieni di gioia per tutte le cose belle che sicuramente farai.

Grazie ancora, don Giosuè, e buon lavoro in Guatemala, dove continuerai a condurre il popolo di Dio verso la terra promessa, come già fece il tuo omonimo e biblico Giosuè. La nostra preghiera ti accompagnerà, accompagnerà te e il tuo popolo, i tuoi cari e la comunità dove svolgerai il tuo servizio pastorale. Quale segno tangibile di riconoscenza e di affetto, vogliamo  farti dono di una cornice con foto ricordo, che porterai con te oltreoceano».

E questa la dedica di accompagnamento del dono offertogli:

 

A Don Giosuè,

che ha servito con umiltà  e spirito di vera e fraterna collaborazione questa famiglia parrocchiale, con gli auguri di buon lavoro nella sua terra. Con i sensi di profondo affetto, stima e gratitudine.

La comunità parrocchiale di San Giovanni Battista in Cassino.

30 Settembre 2018.

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