INCONTRO DEL 21 APRILE “La coppia coniugale”
Il primo incontro tenuto dal dott. Stefano Iannucci, psicologo e psicoterapeuta in formazione, ha avuto come tema la COPPIA CONIUGALE. Durante la serata si è discusso su quali sono le caratteristiche di una “buona coppia”, e quanto l’essere una “buona coppia” possa influenzare l’essere “buoni genitori”.
Sono poi stati trattate le varie fasi di SVILUPPO DELLA RELAZIONE, dalla fase simbiotica iniziale alla successiva scoperta delle differenze che emergono tra i partner, per arrivare infine al riavvicinamento e all’interdipendenza.
Nella fase della differenziazione, alcune persone non accettano che l’illusione sia finita e conseguentemente possono andare in cerca di un’altra persona con cui rivivere l’idillio iniziale.
Molti, invece, riescono a fronteggiare il venir meno dell’idealizzazione e a procedere alla fase successiva, in cui spesso però si cerca di cambiare l’altro per farlo tornare ad essere il partner ideale. Il compito evolutivo della coppia in questo momento è quello di accogliere l’altro per quello che è accettando che non si ha il potere di cambiarlo.
Successivamente, in una coppia che “CRESCE INSIEME” non si cerca più di modificare l’altro, ma di cambiare in primis se stessi. I partner sperimentano che è possibile trovare insieme soluzioni senza dover mettere in atto lotte di potere e comportamenti manipolativi.
Attraverso questo processo di conoscenza di sé e dell’altro, di accettazione, di integrazione delle diverse individualità, di rispetto e accoglienza dei bisogni dell’altro si arriva a sperimentare la SICUREZZA della PRESENZA della persona amata.
Durante l’incontro è stato sottolineato come le modalità di attaccamento che noi mettiamo in atto nei confronti del partner abbiano in realtà radice nel legame madre-bambino (o chi si è preso cura del bambino). Infatti, è questa modalità che si tende a reiterare nei rapporti con le persone “significative” (es. partner).
Quando questo rapporto con la madre è armonico e si sviluppa in modo sufficientemente buono viene fornita al bambino un’ iniziale fiducia in se stesso e nel mondo, che costituisce la base dell’autostima. Quando non si realizza tale attaccamento posso viceversa svilupparsi modalità relazionali disfunzionali.
Come sottolineato dal dott. Stefano Iannucci “LA COPPIA CHE FUNZIONA E’ QUELLA IN CUI IL PARTNER CI AIUTA A CRESCERE” . Come il padre e la madre sostengono e supportano il bambino così la nella relazione di coppia siamo chiamati ad essere SUPPORTO PER LA PERSONA AMATA.