Storia e devozione della Madonna delle Vittorie
Il pomeriggio di domenica 20 ottobre ha fatto vivere alla comunità di Posta Fibreno intensi momenti di contemplazione ed elevazione spirituale nel nome della Madonna della Vittoria. I fedeli di Posta Fibreno non si limitano ai tradizionali festeggiamenti del primo sabato e della prima domenica di ottobre, ma trattengono nella Chiesa parrocchiale il venerato quadro della Vergine per tutto il mese del Rosario, prima di riaccompagnarlo al suo Santuario il primo di Novembre.
La statio presso Maria è iniziata con il canto di alcune strofe dell’Akàthistos da parte del Coro parrocchiale ed è proseguita con la lectio magistralis del Prof. Antonio Lecce, il quale ha illustrato con dovizia di particolari tutta la ricchezza artistica, culturale, storica, iconica, pittorica e religiosa dell’opera che il pittore Tere Casalverji Pascalis De Angelis dipingeva a metà del Settecento per Posta Fibreno. Siamo riconoscenti al prof. Antonio per le emozioni che ha saputo destare nel nostro animo e per l’efficacia del suo articolato intervento che ha messo in luce la tipicità del volto di Maria e del Bambino, l’interpretazione dei tre Santi, in particolare il profeta Isaia che indica «Ecco la vergine concepirà …» , il riferimento storico alla battaglia di Lepanto e alla Controriforma.
L’ultima parte è stata riservata alla musica con uno straordinario Concerto d’organo del M° David Reccia Chynoweth, non nuovo per Posta Fibreno, avendo al suo attivo già altri concerti, ma sempre brillante, compito, suadente. Il concerto era dedicato alla Madonna e ci ha fatto passare dalla contemplazione pittorica del Quadro alla immaginazione mistica della “Tota pulchra”.
