Dopo la sosta al Convento di San Francesco e alla Casa di Cura Villa Leandra, il Sacro corteo, scortato da vigili, carabinieri, misericordia e protezione civile, ha fatto il suo ingresso a Posta Fibreno.
Questa volta, però, la Madonna ha sostato in questa comunità per 2 giorni e non, come successo 9 mesi fa all’inizio della Peregrinatio, per pochi minuti.
Dopo l’ingresso in paese dove oltre c’era quasi tutta la popolazione, una coppia di giovani futuri sposi ha donato alla Madonna un cero e dei bambini hanno fatto volare 2 colombe.
Il corteo si è poi trasferito sulle rive del lago dove, nel parcheggio, è stata celebrata la Santa Messa di Accoglienza presieduta dal Vicario Generale Mons. Antonio Lecce.
Al termine dell’Eucarestia il corteo ha accompagnato l’immagine nella chiesa parrocchiale dove è rimasta sino a domenica pomeriggio.
La sera di Sabato, è stata una sera molto particolare, in quanto mentre sulle rive del lago si svolgeva la Notte Bianca numerosi partecipanti all’evento hanno usufruito delle navette messe a disposizione dalla pro loco di Postafibreno per fare una breve visita alla Regina di Canneto.
Domenica pomeriggio, poi, prima della partenza per Fontechiari, poco distante dalla chiesa è stata messa a dimora una pianta di ulivo a memoria dell’evento per le generazioni future.
– Simone Buzzeo