Venerdì 1 maggio, il sole sta per sorgere su Sora e tante persone s’incamminano per la scalinata che porta alla Madonna delle Grazie. Inizia il tradizionale mese Mariano nella Chiesa che domina la città e che è stata appena riaperta dopo la ristrutturazione dai danni causati dal terremoto di 3 anni fa.
E’ una bella sensazione quella che si percepisce appena si entra in chiesa… silenzio, raccoglimento, preghiera. Sono tante le persone che restano fuori la chiesa, per la grande affluenza di fedeli. La Santa Messa è stata celebrata dal Vescovo diocesano Mons. Gerardo Antonazzo e da don Giovanni De Ciantis. Nella sua omelia, il Vescovo ha ricordato ai presenti che “La Madonna é la via che conduce a Cristo”. Ha detto, inoltre, che i tradizionali “fioretti” che si fanno, non sono altro che un impegno con il quale chiediamo alla Madonna di venirci in aiuto, ma bisogna stare attenti a non ridurre la Grazia a cose materiali da chiedere. Inoltre, ha esortato i presenti a non dimenticare che la Grazia è la conoscenza della fede in Dio, che Grazia significa amore gratuito e cioè gratuità dell’amore di Dio, amore incondizionato per ciascuno.
Gli orari delle celebrazioni sono:
feriali: rosario ore 5.30; santa Messa ore 6
festivi: rosario ore 6, santa Messa ore 6.30
– Maria Salvatore e Cinzia Taglione