La Prima Visita Pastorale per gli Uffici diocesani, assieme alla Caritas,
di Sora e Cassino
Un momento d’incontro di tutti gli Uffici curiali e pastorali, Commissioni, Consulte, e Caritas, in occasione della visita pastorale, che ha suscitato la bellezza nella ricchezza dei carismi, come ci ha ricordato la Prima Lettera ai Corinzi, nel momento di preghiera.
Il 6 febbraio, a Sora, presso la sala “Filippo Iannone” puntuali alle ore 9.30, il Vescovo Gerardo Antonazzo ed il Vicario generale mons. Alessandro Recchia, hanno incontrato gli Uffici diocesani delle due curie di Sora e Cassino: uffici amministrativi e pastorali. «La consapevolezza di essere un unico corpo e per affinare e verificare le funzioni ed i meccanismi dei singoli uffici», – le parole di don Alessandro Recchia – che ha ricordato anche l’importanza della vidimazione dei registri e dei protocolli, l’importanza della memoria storica , il discorso di continuità nei passaggi di ruoli.
Il vescovo Antonazzo ha parlato a cuore aperto delle difficoltà umane e pastorali nell’esercizio dei delicati incarichi amministrativi e pastorali che sacerdoti e laici devono sostenere con la loro responsabilità, da cui scaturisce il mutuo ausilio tra Vescovo, sacerdoti, Curia e laici impegnati. Il tutto si è concluso con la preghiera dell’ora media in cattedrale.
Alle ore 11, è la volta della Caritas ed Uffici annessi di Sora e Cassino. Sia il vicario don Alessandro Recchia, che il vescovo Antonazzo hanno ringraziato tutti per il lavoro continuo sistematico e attento portato avanti anno dopo anno, e sottolineato l’importanza di un accompagnamento ordinario alle attività pastorali condotte dai vari uffici, che sono espressione della cura pastorale del Vescovo. Un aspetto particolare e non facile che spalma la sua attività su un territorio diocesano particolarmente vasto. Formalmente nessun ufficio è scoperto di ciò che serve come figure e dotazioni.