Celebrazione zonale di Inizio Quaresima nella Cattedrale di Sora
“Condurrò l’uomo nel deserto e lì parlerò al suo cuore!”. E’ iniziata così la riflessione di Mons. Ruggero Martini, parroco della Cattedrale di Sora e Vicario di Zona nella Messa tenutasi nella cattedrale di Sora domenica 05 marzo 2017, alle ore 17.00.
Un momento comunitario fortemente voluto dal Vescovo Antonazzo, che ha visto riuniti i vari sacerdoti della zona pastorale di Sora in una sola concelebrazione. Nella prima domenica di Quaresima, il Vangelo ha fornito i maggiori spunti, che don Ruggero ha ricordato nell’omelia, citando il profeta Osea e l’esperienza delle tentazioni di Gesù nel deserto.
Alla presenza di tanti sacerdoti e dell’assemblea di fedeli, è stato ricordato come il deserto sia proprio il luogo nella Bibbia in cui si svolge l’esperienza d’amore che si consolida nell’alleanza tra Dio e il popolo di Israele, perché Dio da padre e madre, perdona sempre il suo popolo che cede più volte alla tentazione durante la storia della salvezza.
Nell’atmosfera contenuta e anche intima della Chiesa, esaltata dai canti del coro #Adoro Te che ha animato la messa, si è potuto sperimentare che la Parola di Dio è la vera fonte a cui ricorrere continuamente per fare quell’opera di discernimento necessaria per poter rispondere come Gesù: “Sta scritto” alle tentazioni.
La Quaresima, proprio perché da tempo e modo da fare deserto intorno a noi, è la stagione favorevole di conversione. Da questa opportunità che ci viene offerta in questo tempo, possiamo trarre grandi benefici, facilitati proprio dai percorsi parrocchiali e comunitari.
Infatti, sono stati annunciate le maggiori iniziative che verranno svolte nelle prossime settimane di Quaresima: i centri d’ascolto, i momenti di preghiera, la particolare esperienza di adorazione delle 24 ore con il Signore (c il 24-25 marzo), la Peregrinatio delle reliquie di S. Bernadette (il 30-31 marzo) e poi le tante attività nelle parrocchie.
Al termine della celebrazione è stata offerta a tutti, la lettera quaresimale del Vescovo Gerardo, documento da cui attingere per poter vivere a pieno questo tempo forte dell’Anno Liturgico, in totale sinergia con la diocesi e con la Chiesa universale, per chiedere al Signore quel “percorso di conversione”, perché anche noi “siamo tentati ma possiamo essere vincitori”, perché “il combattimento spirituale è anche per noi, contro quello fuori di noi, ma soprattutto contro quello dentro di noi”.
Articolo e foto: Piercarlo Gugliotta