L’accoglienza della fragilità nel mondo ospedaliero

Il Vescovo Antonazzo incontra i futuri infermieri di Sora e Ceccano

Alla presenza di circa 100 studenti del terzo anno di infermieristica di Sora a Ceccano, il 29 marzo il vescovo Gerardo ha tenuto un incontro presso l’Università di Scienze Infermieristiche di Tor Vergata per parlare e confrontarsi sul tema dell’umanizzazione delle cure a soggetti fragili.

L’incontro è iniziato con i ringraziamenti del direttore dell’Università Gennaro Scialò che ha ceduto subito dopo la parola a Sua Eccellenza che ha iniziato di San Benedetto riflettendo che nella sua regola si trattava dell’accoglienza degli ospiti, che andava servito con tutta l’umanità possibile.

Inoltre il Vescovo Antonazzo ha messo  a confronto la parola ospite la parola ospedale dicendo che i primi ospedali erano di accoglienza dei forestieri e solo successivamente erano diventati accoglienza dei malati.

L’invito è appunto quello di applicare la stessa regola nell’accoglienza ospedaliera e nella professione infermieristica per il riguardo al trattamento delle persone che porta con sé o fragilità fisica, umanizzando così la medicina.

C’è differenza tra la fisicità materiale e corporeità che si riferisce se la persona, non è la biologia a fare la differenza, ma l’anima. La cultura del fisico è la cultura dell’Io, quella del corpo è invece la cultura della relazione. In merito a questo, il discorso del Vescovo si è portato nello specifico sul senso della professione infermieristica che non tratta la fisicità ma appunto la corporeità della persona che ha un’anima.

Al termine dell’intervento, alcuni studenti hanno posto delle domande al Vescovo riguardanti la posizione della Chiesa sull’accanimento terapeutico e su quali fossero le cure palliative più efficaci rivolte a pazienti terminali, quale possa e debba essere l’approccio corretto per permettere alla famiglia di un paziente terminale la comprensione e l’accettazione della situazione.

Dopo questo notevole e proficuo scambio tra religione e medicina, c’è stato il ringraziamento del vescovo agli studenti intervenuti, agli insegnanti e a tutto il personale, che ha conluso l’incontro

Articolo: Giulia Taglione

La Pastorale Digitale ringrazia le foto dell’evento che sono state fornite

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