Mons. Filippo Iannone accolto nella comunità di San Lorenzo Martire
Isola del Liri
«Quando un desiderio, a lungo covato nel cuore, si realizza, è sempre e per tutti fonte di gioia». Ha esordito così mons. Alfredo Di Stefano nel porgere il suo saluto all’Arcivescovo Mons. Filippo Iannone, invitato a presiedere la celebrazione eucaristica di domenica 27 maggio nella chiesa di San Lorenzo Martire. Concelebranti don Massimo Capitani, parroco dei SS. Cosma e Damiano di Terracina, don Vittorio Ricci, parroco di S. Maria Porta Coeli a Sora e lo stesso Don Alfredo, che due giorni prima aveva festeggiato in parrocchia il suo 60° compleanno.
La festa della SS.ma Trinità ha dato modo a Mons. Iannone di sottolineare quel rapporto di amore e comunione che lega il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo, nel cui nome dovrebbe aprirsi e chiudersi ogni nostra giornata, dando un’impronta di pace ad ogni gesto, ad ogni situazione in famiglia, nel paese, nella nazione.
Al termine della Messa ci si è trasferiti presso il Teatro Stabile Comunale, dove in una bella cornice della mostra di quadri dell’Ottocento, lì allestita dalla Galleria d’arte “La Fenice”, si è svolta la presentazione del libro Come profumo di pane, che raccoglie le preghiere scritte in questi due anni da don Alfredo per la sua comunità. Precedute ognuna da un passo del Vangelo e da un Salmo, esse sono corredate e impreziosite da splendide immagini sul tema dell’Eucaristia.
Dopo la proiezione di un rapido video che intrecciava i titoli dei vari capitoli a scene di vita della parrocchia, si sono alternati al microfono il grafico Gabriele Pescosolido, don Massimo Capitani e Adriana Granatieri, coordinati da Riziero Capuano. La serata mite ha permesso di concludere all’aperto con un ricco buffet e la distribuzione del libro ai presenti.
Luciana Costantini
foto: Rosalba Rosati