Duecentocinquantanovemiladuecento. E’ il numero di battiti che ha accompagnato il sentitissimo percorso spirituale per ragazzi “Questo Pazzo Pazzo Cuore”, targato Pastorale Giovanile. Un itinerario molto partecipato da una bella fetta di giovani della zona sud della diocesi, iniziato il 20 gennaio 2017, e svoltosi nella delicata cornice della chiesa di “S. Paolo” a Pontecorvo.
Questo quarto ed ultimo incontro ha visto come guida spirituale don Jorge Vargas, parroco di Rocca d’Evandro. Il momento di riflessione è ruotato attorno al gesto cardine della serata, ovvero quello di chinarsi sul petto del vicino di banco, fare silenzio e ascoltare cosa ha da dire il suo cuore. Un gesto senza precedenti, unico nel suo genere e pieno di significato. Un gesto che sottolinea la fragilità umana, il bisogno dell’uomo di trovare rifugio nel suo prossimo. Una istantanea che ritrae l’uomo chinato sul petto del Signore, durante il sacramento della Riconciliazione. L’uomo, affranto e desolato, necessita di ristorare l’anima abbracciando l’eternità.
I giovani chitarristi della parrocchia di S. Margherita (Roccasecca), insieme ad altri giovani di Pontecorvo, hanno scandito l’alternarsi delle fasi dell’evento, offrendo alla assemblea di ragazzi piacevoli canti, utili per una più completa elevazione spirituale.
A conclusione dell’evento, uno scrosciante applauso ha augurato a don Cristian Di Silvio, vice-responsabile Pastorale Giovanile, un buon primo anniversario di Sacerdozio. A sua insaputa, dopo l’incontro, la festa non è finita ma è proseguita con un momento di convivialità nella pizzeria confinante la chiesa.
Come ha ricordato don Cristian, il 1 giugno a Sora, la Pastorale Giovanile organizza la Grande Veglia di Pentecoste, dove i giovani della diocesi si ritroveranno tutti insieme per festeggiare la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli nel Cenacolo.
Mario Fraioli
Foto: Antonella D’Amata